Come Associare Simboli ai Tasti della Tastiera

A molti sarà capitato di avere la necessità di inserire un simbolo all’interno di un testo e non trovarlo sulla tastiera, oggi segnaliamo un programma gratis tramite cui è possibile associare simboli ai tasti della tastiera in modo molto semplice e veloce.

Inoltre bisogna considerare che la disposizione dei caratteri nella tastiera infatti non è uguale in tutto il mondo. Le tastiere occidentali, quelle dei paesi europei e americani, differiscono poco tra di loro e le differenze sono per lo più nella presenza e nel posizionamento dei caratteri speciali, i caratteri accentati per esempio, o dei tasti specifici come Pagina Su, Pagina Giù, Inizio, Fine, Win, mentre le tastiere orientali, come le russe, le arabe o quelle dell’estremo oriente sono completamente differenti.

Nei computer portatili possiamo osservare in modo più marcato le differenze riguardo i caratteri della tastiera, variando queste da marca a marca e da modello a modello. I laptop di medie e grandi dimensioni avranno tastiere che assomigliano quasi a quelle fisiche dei normali desktop, i laptop di piccole dimensioavranno una tastiera più compatta, solitamente senza il tastierino numerico. I netbook montano una tastiera ridotta all’essenziale, spesso senza i tasti Inizio, Fine, sostituiti da combinazioni di tasti.

Questo perché la memoria centrale del computer riconosce come corrispondente a ogni tasto della tastiera un codice che viene salvato nella mappa conservata all’interno del sistema operativo stesso. Trattandosi di associazione di tasti a codici, questi possono essere cambiati all’occorrenza.

Uno strumento per associare simboli a tasti della tastiera in modo semplice è rappresentato da KeyTweak. Grazie a questo potremo potremo assegnare nuovi valori e nuove funzioni ai tasti. Una volta scaricato e avviato il programma, sarà sufficiente selezionare il singolo tasto dalla tastiera che vedremo nel video, cliccare il menu Choose New Remapping e selezionare il nuovo carattere o funzione da quelli mostrati.

associare simboli tasti tastiera

Fatto questo, bisogna cliccare su Remap Key, la modifica impostata sarà quindi messa in cosa e mostrata nella sezione Pending Changes. Cliccando Apply la modifica sarà confermata e diventerà attiva al riavvio di Windows.

Se invece si desidera disabilitare un tasto, bisogna selezionarlo dall’interfaccia del programma  quindi cliccare su Disable Key. Non preoccupiamoci di eventuali errori, con Restore All Defaults potremo sempre ritornare alla situazione originale cancellando ogni nostra modifica.

Programmi per Volantini Gratis – Come Fare Volantini Pubblicitari

Sicuramente vi sarà capitato di volere realizzare dei volantini o delle brochure per pubblicizzare la propria attività o un’iniziativa e non sapere da dove iniziare. In questi casi il prodotto corretto è un programma per volantini che potrà esserci di aiuto ispirandoci grazie ai tanti template che di solito sono disponibili. Ovviamente potremo anche utilizzare direttamente questi modelli, ammesso incontriamo quello di nostro gradimento.

Parleremo dunque di programmi per fare volantini ma più in genere di programmi per il desktop publishing, ovvero software con i quali saremo in grado di creare e gestire anche riviste, giornali e materiali editoriali in genere, in modo da avere a portata di mouse tutti i servizi che necessitiamo maggiormente.

I programmi di questo tipo inoltre, in questo periodo di crisi economica, aiuteranno coloro che possiedono un’attività a promuoverla e  a sviluppare in modo economico nuove iniziative o manifestazioni.

programmi per volantini gratis

Programma per volantini noto ai più per essere compreso nella suite di Microsoft Office, Microsoft Office Publisher consente di realizzare brochure, volantini, biglietti di auguri, giornali e molti altri prodotti editoriali e commerciali. Nel programma sono compresi molti template che possono essere utilizzati liberamente per creare volantini e brochure, ma molti altri possono essere scaricati gratuitamente dal sito di Office. Come tutti sanno Microsoft Office è una suite che prevede il pagamento di una licenza d’uso, ma possiamo provare gratuitamente il prodotto per un periodo di 30 giorni. Va detto che, anche se non è proprio economico, in verità non stiamo comprando solamente un programma per volantini ma compriamo l’intera suite con l’editor di testo Microsoft Word, il foglio di calcolo Microsoft Excel, l’editor di presentazioni Power Point, e Outlook.

programmi per fare volantini

Suite similare a Microsoft Office ma in versione gratuita e open source, è LibreOffice, anche in questo caso troviamo un programma per volantini, brochure, contenuti editoriali stampabili di vario tipo e formato. In LibreOffice tale programma si chiama Draw ma le funzioni sono simili a quelle di Publisher. Il lato negativo di maggiore rilievo di Draw, in confronto a Publisher, è quello di non possedere tutti i template che possiede il prodotto Microsoft, ma piatto della bilancia pesa la gratuità di Draw e il fatto di essere completamente tradotto in italiano. LibreOffice è multipiattaforma potendo girare sia su sistemi operativi Microsoft Windows che Macintosh o Linux.

programmi per creare volantini

Alto programma per creare volantini, riviste, giornali, biglietti, cartoline e contenuti editoriali in genere è Scribus. Si tratta di un prodotto open source, quindi gratuito, che supporta, allo stesso modo di LibreOffice, sia Windows che Linux o Mac. Scribus, rispetto i due precedenti, non è compreso in una suite e si tratta di un programma specializzato, con un’interfaccia grafica piuttosto intuitiva e per il quale è facile reperire molti tutorial utili per imparare a utilizzare ogni funzionalità.

adobe indesign

A pagamento, anche se potremo provarlo gratuitamente per 30 giorni, è Adobe InDesign, probabilmente uno dei migliori software professionali per fare volantini al momento sul mercato. Ovviamente questo programma non si limiterà solamente alla creazione di volantini, ma si tratta di un vero e proprio software di desktop publishing con il quale potremo creare e modificare riviste, giornali, flyer, brochure, contenuti editoriali in genere e molto altro ancora. Adobe InDesign è completamente tradotto in italiano e la sua interfaccia estremamente intuitiva lo rende un prodotto adatto a tutti, esperti e meno. Risulta essere multipiattaforma anche se non è presente una versione per Linux, Adobe InDesign infatti è disponibile solamente per sistemi operativi Microsoft Windows e Mac OS X.

PagePlus Starter Edition  è un programma a metà tra un editor di testi e un software di publishing. Si tratta di un programma per fare volantini, flyer, brochure, giornali, riviste, e altro ancora che però include anche funzioni che consentono di effettuare i testi, allineando scritte e immagini a piacimento e rendendo la gestione di qualsiasi contenuto incredibilmente semplice grazie a delle comodissime funzioni drag and drop.  PagePlus Starter Edition  è disponibile in due versioni, una gratuita e una a pagamento, in quella a pagamento troviamo alcune funzioni avanzate in più rispetto la versione gratis oltre che tanti template da potere utilizzare in aggiunta a quelli comunque già presenti nel versione base.

Infine terminiamo parlando di Spring Publisherapplicazione la cui interfaccia assomiglia molto a quella di Office. Infatti anche questo programma presenta menu ordinati per schede e, esattamente come Publisher, permette di creare e modificare volantini, cartoline, biglietti da visita, lettere. Per chi si occupa di grafica avanzata, il grande vantaggio di questo programma è quello di potere incorporare elementi di grafica vettoriale, codici QR, mappe, oltre ai classici testi e le consuete immagini. Come per PagePlus Starter Edition,  sono disponibili due versioni, una gratuita e una a pagamento. La versione a pagamento possiede alcune funzionalità in più rispetto l’altra che comunque mantiene una buona usabilità.

ICloud per Windows – Download

In questa guida vediamo come scaricare e installare iCloud per Windows.

Solamente chi ha provato o possiede un dispositivo Apple può comprendere la difficoltà che si sperimenta nel tornare in ambiente Microsoft Windows. Non si tratta di una scelta elitaria, sarà forse la grafica più curata o le prestazioni che vengono gestite in modo migliore senza rallentamenti e blocchi, sarà che solitamente in Mac le cose che devono funzionare funzionano senza fare innervosire l’utente, certo che chi conosce il mondo Mac difficilmente tornerebbe a Windows.

icloud per windows gratis

Eppure oltre il 70 % delle aziende continua a utilizzare Windows per i propri computer e questo determina l’esigenza per collaboratori e dipendenti di potere utilizzare alcuni dei servizi Apple anche sul sistema operativo Microsoft. A questo aggiungasi che molte persone hanno deciso di avere entrambi i sistemi operativi, iOS sui dispositivi mobili e Windows sul computer desktop o sul laptop di casa. Anche in questo caso la possibilità di interconnettere sistemi operativi Apple e Microsoft diventa fondamentale.

Tra i prodotti più usati, la cui mancanza gli utenti lamentano in Windows, troviamo iCloud, sistema di sincronizzazione dati e archiviazione degli stessi che consente di disporre di un unico ambiente dove dispositivi mobili e fissi Apple si parlano fra loro. Non tutti sanno però che esiste anche la possibilità di utilizzare iCloud per Windows. Infatti iCloud è stato ottimizzato per le ultime versioni di Windows e risulta essere possibile effettuarne il download per quegli utenti che possiedono Windows Vista SP2, Windows 7 e Windows 8.

Per prima cosa ovviamente dovremo avere configurato iCloud su un dispositivo Apple, condizione senza la quale non è possibile accedere al servizio. Una volta fatto questo potremo procedere al download tramite questo link.

Dopo aver scaricato e avviato il programma per Windows, attiveremo iCloud inserendo il nostro ID Apple e selezioneremo quali, tra i vari servizi offerti, vogliamo utilizzare.

Questi semplici passaggi ci permetteranno di mantenere aggiornate e condivise le informazioni dei contatti, posta e calendario tra dispositivi mobili Apple, quindi iPhone, iPad, iPod, Mac e Pc con Windows. Non solo, anche i preferiti dei browser saranno condivisi e aggiornati tra i vari sistemi connessi a iCloud.

Infine, se attiveremo il servizi di streaming foto, potremo condividere le foto archiviate nei dispositivi mobili con gli altri dispositivi fissi, sia Mac che Windows, mentre il servizio di condivisione foto permetterà di condividere video e foto anche con gli amici e conoscenti che avremo precedente abilitato per questo servizio i quali potranno così non solo visionarle ma anche commentarle.