Come Cambiare Browser Predefinito

In questa guida spieghiamo come cambiare browser predefinito.

Ogni navigatore ha il suo browser preferito. Questo è un dato di fatto da cui è necessario partire come base fondamentale su cui costruire i presupposti di questa guida. La preferenza, ovviamente, dipende da molti fattori tecnici e personali come, per esempio, la velocità nel caricare pagine.

Nonostante questo, però, non è raro che, aprendo una pagina si venga indirizzati verso un browser diverso. Per risolvere il problema non si deve fare altro che impostare il browser predefinito, scegliendo, per esempio, Chrome al posto di Internet Explorer. I passi da seguire per ottenere l’effetto desiderato sono piuttosto semplici e non richiedono certo conoscenze avanzate o un impiego eccessivo di tempo.

Detto questo, andiamo a guardare nel dettaglio quali passi compiere per impostare un determinato browser come predefinito. Iniziamo proprio da Chrome che, negli ultimi anni, è diventata sicuramente la scelta più apprezzata e utilizzata. Per prima cosa è necessario avviare proprio il browser desiderato cliccando direttamente sull’icona che si trova sul desktop o nel Menu Start di Windows. A questo punto si aprirà una finestra nella quale dovrà essere individuata e selezionata l’icona posizionata in alto a destra. Ultimato anche questo passaggio, ci si troverà davanti a un menu dal quale selezionare la voce Impostazioni. Il lavoro continua su una nuova schermata nella quale si deve cliccare in sequenza prima sul pulsante Imposta Google come browser predefinito e poi su quello di conferma, proprio per convalidare la scelta e autorizzare la nuova impostazione. A questo punto l’operazione è completata, visto che ogni pagina aperta o link cliccato sarà visualizzato direttamente attraverso Chrome.

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Nonostante la popolarità raggiunta da Chrome, però, ci sono altri browser particolarmente apprezzati. In particolare ci si riferisce a Firefox. In questo caso i passaggi richiesti sono ancora più facili e veloci da portare a termine. Per impostare Firefox come browser predefinito, infatti, è più che sufficiente rispondere Si al messaggio che compare ogni volta che si avvia il programma. Nel particolare ci si riferisce alla fatidica domanda, Firefox non è impostato come browser predefinito per il sistema. Impostarlo ora. Nel caso in cui, però, il messaggio non comparisse, allora si deve procedere in modo diverso. Il primo passo, ancora una volta, è avviare il browser, dopo si clicca sul pulsante posizionato in alto a destra. A questo punto compare un menu nel quale andare a selezionare la voce Opzioni per aprire una nuova finestra. In questa si deve selezionare Generale nel menu presente nella parte sinistra per poi cliccare su Imposta come browser predefinito.

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Chiudiamo la guida con un’eventualità non rara, ossia il il desiderio di ritornare a Internet Explorer. Anche in questo caso l’operazione è facilitata da passaggi molto semplici. Per prima cosa, infatti, si deve avviare il browser cliccando sull’icona che si trova sul desktop, per poi rispondere Si alla domanda Impostare Internet Explorer come browser predefinito. Come per Firefox, però, anche in questo caso la domanda potrebbe non comparire. In questo caso è sufficiente andare a cliccare sull’icona, per poi selezionare la voce Opzioni Internet. A questo punto si apre una finestra nella quale andare a selezionare la scheda Programmi. L’ultimo passaggio, poi, è rappresentato dal cliccare su Predefinito e in questo modo Internet Explorer torna a essere il browser predefinito.

Come Creare Organigramma con Word

In questa guida spieghiamo come creare un organigramma con Word.

Prima di addentrarci in qualsiasi spiegazione tecnica, vediamo cosa si intende quando parliamo di organigramma. Nello specifico, con questo termine ci si riferisce a un grafico utilizzato per illustrare le gerarchie e i gradi dei componenti di una determinata azienda. La loro consultazione è piuttosto semplice, visto che basta seguire le ramificazioni delle voci principali.

Chiarita la natura e l’utilizzo di un organigramma, a questo punto è arrivato il momento di capire come realizzarne uno. Iniziamo con il dire che non si tratta assolutamente di un’attività complicata, visto che basta avere a disposizione un programma piuttosto versatile come Word. Questo significa che, nel caso si presenti la necessità, basta seguire dei passaggi precisi per ottenere il risultato desiderato.

Prima di tutto è necessario avviare il programma in questione attraverso l’icona relativa presente nel menu Start. Dopo che il programma si è aperto, è necessario cliccare sulla scheda Inserisci. Compiuti questi primi passi, si deve individuare e selezionare il pulsante SmartArt.

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A questo punto si aprirà una finestra nella quale cliccare sulla voce Gerarchia che, nello specifico, si trova proprio nella barra laterale di sinistra. Nella schermata apparsa si potrà scegliere il tipo di organigramma desiderato. Per applicare il modello, poi, basterà cliccare su Ok.

come-creare-organigramma-con-wordA questo punto ci si trova con un modello base di organigramma sul proprio foglio di lavoro che, però, può essere modificato senza troppi problemi. Basta cliccare su ognuno dei rettangoli di cui è formato e utilizzare i pulsanti della scheda Progettazione. Per quanto riguarda, invece, il testo all’interno di questi rettangoli, è sufficiente selezionare le voci Testo e sostituirle con i nomi e le cariche da inserire in modo personale. Altra modifica da apportare, poi, può essere quella del colore e dello stile. In questo caso è sufficiente utilizzare le anteprime che si trovano in alto a destra e il pulsante Cambia colori.

Come abbiamo detto all’inizio, però, il modello è del tutto base, il che significa che potrebbe presentarsi la necessità di aggiungere altri rettangoli all’interno dell’organigramma. Per aggiungere, ma anche per eliminare, spazi basta cliccare sul rettangolo interessato e poi selezionare il pulsante Aggiungi forma. A questo punto compare un altro menu nel quale selezionare Aggiungi forma dopo in modo da inserire un nuovo spazio posizionato alla destra di quello selezionato. Con Aggiungi forma prima, invece, l’aggiunta avviene prima. Allo stesso modo, poi, possono essere utilizzati altri tasti come Aggiungi forma sopra e Aggiungi forma sotto. In questo modo, dunque, la grandezza e l’aspetto del proprio organigramma può essere modificato senza problemi e in modo veloce.

Come Ridimensionare Caratteri del Pc

In questa guida spieghiamo come ridimensionare i caratteri del Pc.

Spesso e volentieri, soprattutto quando si parla di procedure e cambiamenti che riguardano il computer e i vari sistemi operativi, si viene bloccati da problemi molto semplici, almeno visti a posteriori. Uno di questi, per esempio, è il cambiamento delle dimensioni dei caratteri sullo schermo. Non si ha spesso l’occasione di dovere affrontare questa modifica, visto che le dimensioni predefinite sembrano adattarsi alle esigenze di molti. Nonostante questo, però, non è impossibile dovere fare fronte a delle necessità specifiche. Per questo motivo, dunque, in questa guida cercheremo di fare chiarezza sui vari metodi per raggiungere lo scopo, tenendo conto dei diversi sistemi operativi con cui ci si confronta quotidianamente nelle giornate di lavoro.

Iniziamo dal sistema operativo tra i più noti e utilizzati; ossia Windows. La versione presa in considerazione, in particolare, è Windows 10. In questo caso è possibile agire sulle dimensioni di tutti gli elementi che possono essere visualizzati sullo schermo. Per ottenere il risultato desiderato è sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse su uno spazio vuoto del desktop. Fatto questo, poi, è la volta di selezionare la voce Impostazioni schermo nel menu che compare. Dopo avere svolto questi piccoli passaggi, sarà aperta una nuova finestra all’interno della quale si presenta proprio una barra di regolazione, che si trova sotto la voce Cambia le dimensioni di testo, applicazioni e altri elementi. A quel punto sarà sufficiente scegliere il livello di grandezza desiderato.

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Nel caso, però, in cui si vogliano cambiare solamente le dimensioni del font senza andare a modificare il livello di zoom per alcuni elementi come menu e finestre, allora si deve tornare a cliccare sul tasto destro in una zona vuota dello schermo. Anche in questo caso si aprirà un nuovo menu dal quale selezionare Impostazioni schermo. A questo punto, nella nuova finestra, è necessario cliccare prima sulla voce Impostazioni schermo avanzate e poi su Ridimensionamento avanzato del testo e di altri elementi. Una volta portati a termine questi passaggi, si completa il tutto andando nel menu a tendina che si trova nella finestra che viene aperta, sotto Modifica solo la dimensione del testo. In questo modo sarà cambiata la grandezza dei caratteri. In questo modo è possibile agire anche per quanto riguarda la misura dei caratteri della barra del titolo, dei menu, delle finestre di messaggio, delle icone e, per finire, delle descrizione dei comandi.

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Lasciandoci alle spalle le modalità previste per Windows 10, vediamo quali passaggi compiere nel caso si utilizzino le versioni Windows 8, Windows 7 e Windows Vista. Per quanto riguarda tutte queste versioni, nello specifico, è possibile regolare la grandezza dei caratteri visualizzati sullo schermo. Per ottenere l’effetto è sempre necessario agire con il pulsante destro del mouse su uno spazio vuoto dello schermo. Fatto questo, comparirà un altro menu dal quale selezionare la voce Risoluzione dello schermo. Concluso anche l’ultimo passaggio comparirà una finestra nella quale selezionare la voce Ingrandimento o riduzione delle dimensioni del testo e di altri elementi. In questo modo, poi, è possibile selezionare la grandezza del testo scegliendo tra tre misure, Piccolo, Medio o Grande. Nel caso, però, si desideri impostare delle grandezze personalizzate, è possibile agire cliccando sulla voce Impostazioni dimensioni testo personalizzate che si trova nella barra laterale di sinistra. Una volta arrivati nella sezione desiderata, basterà agire semplicemente utilizzando la barra di regolazione.

Dopo Windows è la volta del sistema operativo Mac. In questo caso è possibile cambiare la grandezza dei caratteri sullo schermo in modo molto semplice. Per ottenere il risultato, infatti, non si deve fare altro che cliccare +con il tasto destro del mouse su una parte vuota dello schermo e selezionare la voce Mostra opzioni di vista dal menu che appare. Nella nuova finestra, poi, è possibile selezionare le dimensioni del testo che si desidera visualizzare sul desktop. Con questi veloci passaggi le differenze apportate hanno applicazione immediata, visto che non è necessario confermarle in altro modo.