In questa guida vediamo quali sono le migliori alternative a Google Reader, il lettore RSS di Google non è infatti più disponibile da alcuni mesi.
Tra i migliori feed reader disponibili in rete troviamo Feedly. Si tratta di un lettore di feed che permette di catalogare le fonti una struttura a cartelle, creando quindi una vera e propria rivista personalizzata. Permette inoltre l’importazione automatica dei dati da Google Reader e mette a disposizione versioni per smartphone Android e iPhone.
![alternative a google reader](https://marcoappe.com/wp-content/uploads/2013/11/alternative-a-google-reader-300x195.jpg)
Molto interessante è anche Digg Reader. Si tratta di un servizio alternativo a Google Reader sviluppato dal noto sito Digg. Non è certo un servizio evoluto come quello di Feedly, ma le poche cose che fa, Digg Reader le fa molto bene e in modo veloce. In più gioca a suo favore un’interfaccia estremamente intuitiva e semplice. In questo caso il Reader è integrato con la rete sociale Digg e consente la condivisione e il commento dei post. Per il momento è solamente disponibile l’interfaccia per iPhone, oltre quella web, ma si prevedono ulteriori novità in futuro.
![lettori rss](https://marcoappe.com/wp-content/uploads/2013/11/lettori-rss-300x137.jpg)
Una novità tra i feed reader è rappresentata da FeedBin. Si tratta di un programma che si caratterizza per un’interfaccia curata suddivisa in tre colonne, nella prima troviamo i feed ai quali siamo iscritti, nella seconda i post recenti, nella terza possiamo leggere i singoli post. In questo caso non vi sono automatismi per importare i dati da Google Reader ma si potrà procedere manualmente.
![rss reader](https://marcoappe.com/wp-content/uploads/2013/11/rss-reader-300x153.jpg)
Chi ama Twitter non potrà non apprezzare Bloglovin che prende dal social network l’idea di follow. In un apposito campo di ricerca inseriremo i nomi dei siti che ci piacciono o ci interessano, Bloglovin effettuerà una ricerca in rete e ci restituirà tutti i risultati possibili tra i quali sceglieremo cosa seguire. Se il sito che vogliamo seguire non è tra quelli catalogati da Bloglovin non c’è problema, potremo anche aggiungere i feed direttamente da url.
![lettori feed](https://marcoappe.com/wp-content/uploads/2013/11/lettori-feed-300x185.jpg)
AOL, nota azienda statunitense attiva nei servizi online, ha recentemente sviluppato un lettore Feed alternativo a Google Reader chiamato AOL Reader. Come nel caso di Digg Reader, anche questo lettore non comprende molte funzioni, ma è gratuito e semplice da usare.
![aol reader](https://marcoappe.com/wp-content/uploads/2013/11/aol-reader-300x172.jpg)
Per chi non vuole assolutamente dimenticare Google Reader, The Old Reader è la scelta giusta, come funzionalità e dal punto di vista estetico è infatti simile allo strumento di Google. Si tratta diè un progetto giovane ma che lascia sperare bene per il futuro.
![feed reader](https://marcoappe.com/wp-content/uploads/2013/11/feed-reader-300x158.jpg)
NewsBlur assomiglia invece a Feedly, permette di catalogare i feed in cartelle e di visualizzarli come lista di titoli, anteprime o come appaiono nei siti. Possiede vari filtri che possono essere applicati ai feed e ha una applicazione per iPhone, una per iPad e per Android. Risulta essere disponibile in due versioni, una a pagamento, illimitata, e una gratis che supporta fino a 64 feed.
![feed](https://marcoappe.com/wp-content/uploads/2013/11/feed-300x156.jpg)
Nome storico è Netvibes, un lettore feed piuttosto semplice che dispone anche di specifiche applicazioni per accedere da iPhone e Android.
Per coloro che utilizzano Windows 8, NextGen Reader si distingue tra i vari lettori rss disponibili nello store di Windows. In verità si tratta di una versione grafica differente di Feedly che è il motore sottostante usato per leggere i Feed.
Infine gli utenti Mac che desiderano leggere i Feed con una applicazione per desktop potranno appoggiarsi a NetNewsWire. Si tratta quindi di un programma da installare sul Pc ancora in fase di sviluppo, per il momento è gratuito ma, a progetto operativo, sarà a pagamento. Non si riscontrano grandi vantaggi rispetto agli strumenti segnalati in precedenza.
Le alternative a Google Reader sono quindi numerose, segnalateci i vostri lettori RSS preferiti.