Creare tabelle con Excel è una delle operazioni più comuni per chi utilizza questo programma incluso in Office. Microsoft Excel, infatti, pur essendo un programma a se stante, viene venduto assieme a un pacchetto di programmi per ufficio chiamato Office e studiati appositamente per soddisfare le più comuni necessità aziendali.
Si tratta di uno strumento senza dubbio molto potente che nasce nel tentativo di riprodurre su Pc la stessa libertà e semplicità dello scrivere su un foglio di quaderno a quadretti. Ecco dunque che anche la pagina di Excel sarà suddivisa in tante unità rettangolari, come fossero proprio i quadretti di un quaderno, denominate celle e che tutte assieme formano un reticolato, una griglia.
Ogni cella avrà sopra o sotto delle altre celle e l’insieme di queste si definisce colonna, così come avrà a destra e a sinistra delle altre celle, il cui insieme si definisce riga. L’intersezione tra una data riga e una data colonna è dunque la cella e proprio la colonna e la riga di cui è intersezione le danno il nome.
Esattamente come su un foglio, ogni cella potrà essere riempita con testo, numeri, immagini e anche altri strumenti multimediali. È facile comprendere, come tutto questo, renda oltremodo semplice creare tabelle con Excel, essendo queste delle rappresentazioni grafiche di insiemi di dati.
La prima cosa che si dovrà dunque fare, per creare una tabella con Excel, è quella di definire, nella prima riga della tabella un nome, per ogni colonna, che individui il tipo di dato che si andrà a inserire in quella colonna. Questo ovviamente nel caso si tratti di una tabella con sviluppo verticale, nel caso di una tabella con sviluppo orizzontale invece i nomi posti nella prima colonna, uno per ogni riga.
Risulta essere importante evidenziare la prima colonna, o riga, contenente i nomi dei dati che si andranno a inserire con una differente formattazione del testo, come potrebbe essere un grassetto, l’uso di un carattere colorato o un differente colore di fondo.
Per avere poi una corretta visualizzazione dei dati, si dovrà dare un adeguato formato al contenuto delle colonne o delle righe, operazione che si compie selezionando la lettera che indica la colonna, o il numero che indica la riga, e poi recandosi nella apposita sezione del menù Inizio che consente di definire se il contenuto delle celle così selezionate sarà un testo, un numero, un numero con tot decimali, una valuta, una data e via dicendo.
Rimane solo da riempire la tabella con i relativi dati e l’operazione è compiuta.