Migliori Traduttori Online – Siti per Tradurre Gratis

Capita spesso, specialmente mentre facciamo ricerche in internet, di trovare informazioni in lingua straniera che abbiamo bisogno di tradurre nella nostra lingua per riuscire a comprenderne il contenuto. Diventano quindi utili i siti che consentono di effettuare traduzioni da una lingua all’altra che andiamo ora a elencare in una lista dei migliori traduttori online.

Partiamo con il più noto, e forse anche miglior,e traduttore online al momento disponibile in forma gratuita, Google Translate. Si tratta di un servizio fornito da Google che permette di tradurre testi praticamente in ogni lingua conosciuta al mondo, compreso il latino. Risulta essere dunque uno strumento utilissimo, sia per chi si trova con la necessità di tradurre un testo per motivi personali, che per chi ha bisogno di un servizio di questo tipo per motivi di studio. Permette di tradurre anche intere pagine inserendo direttamente il link della pagina, evitando così il copia incolla e soprattutto rendendolo perfetto per chi ha bisogno di una traduzione veloce mentre naviga. Tra le funzionalità più interessanti segnaliamo la possibilità di navigare nella traduzione ottenendo anche diverse versioni per la medesima frase. Tra gli strumenti messi a disposizione da Google Translate, infine, la possibilità di ascoltare la lettura dei testi, per mezzo di un sintetizzatore vocale.

migliori traduttori online gratis

Anche Microsoft mette a disposizione un traduttore online, si tratta di Bing Translator.
Il numero di lingue supportate è piuttosto elevato, anche se inferiore a quello di Google Translator e non include il latino.
Le funzionalità sono simili a quelle dello strumento segnalato in precedenza, è possibile inserire il testo da tradurre o specificare l’indirizzo di una pagina.
Viene poi data anche la possibilità di ascoltare la traduzione.

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SDL Free Translation è un traduttore online che si caratterizza per un’interfaccia molto curata.
Sono supportate oltre quaranta lingue e viene data la possibilità di ascoltare la traduzione.
Risulta essere possibile, oltre che inserire il testo manualmente, caricare file da tradurre il formato doc, ppt, odt, pdf e txt.

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A seguire segnaliamo Intertran, strumento che effettua traduzioni in 29 lingue incluse sia le maggiori come Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco, Portoghese, che lingue minori o locali come Brasiliano, Bulgaro, Ceco, Croato, Olandese, Danese, Finnico, Greco, Ungherese , Giapponese, Islandese, Norvegese, Polacco, Rumeno, Filippino, Russo, Serbo, Sloveno, Gallese, Turco, Svedese e Latino. Le funzionalità sono minore rispetto a quelle proposte dai servizi segnalati in precedenza ma la qualità è buona.

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WorldLingo supporta oltre trenta lingue e permette di effettuare la traduzione di testo inserito manualmente, documenti e pagine web.
Interessante la possibilità di tradurre una mail e inviarla direttamente agli amici, l’utilizzo gratuito prevede però un limite di cinquecento parole.

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Imtranslator è uno dei siti più conosciuti per quanto riguarda i servizi di traduzione.
La caratteristica interessante è che il servizio permette di visualizzare e confrontare le traduzioni effettuate da altri strumenti, come Google Translate e Bing Translator.
Si tratta quindi di un sito che offre la possibilità di ottenere nella stessa pagina più versioni e di individuare quella più adatta alle proprie esigenze.

imtranslator

 

PROMT Translator supporta la traduzione di testo e di pagine web.
Il numero di lingue supportate è ridotto, troviamo infatti solo Inglese, Francese, Tedesco, Italiano, Spagnolo, Portoghese e Russo ma troviamo alcune funzionalità interessanti come un correttore ortografico e la possibilità di visualizzare il riferimento alle parole in un vocabolario selezionandole.

traduzioni

I traduttori online sono piuttosto numerosi. Anche in questo settore Google sembra però essere la scelta migliore, sia per quanta riguarda le funzionalità che relativamente alla qualità della traduzione.

Segnalateci quali sono i vostri traduttori online preferiti e quali strumenti dovrebbero essere aggiunti a questa lista.

Velocizzare Firefox

In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli su come velocizzare Firefox che, anche se si trata di uno dei migliori browser disponibili sul mercato, presenta un avvio talvolta  lento.

A rallentare l’avvio di Firefox spesso sono i numerosi componenti aggiuntivi installati. Il primo consiglio quindi è di valutare molto bene gli addon e le estensioni, eliminando tutte quelle che non usiamo o di cui possiamo fare a meno. Per eseguire questa operazione basta fare click su Strumenti, quindi Componenti Aggiuntivi, poi Estensioni e da qui scegliere gli elementi da eliminare.

velocizzare firefox

Per quanto riguarda le estensioni che si decide di non rimuovere, è importanti ricordarsi di aggiornarle. Le nuove versioni offrono spesso prestazioni migliori rispetto a quelle precedenti.

Una volta fatto questo, dovremo manualmente pulire il file di configurazione. Pochi sanno infatti che ogni estensione o addon aggiunge informazioni a un file di configurazione di Firefox chiamato prefs.js, dati però che non vengono rimossi alla disinstallazione dei componenti aggiuntivi. Ovviamente una maggiore dimensione di questo file comporta una maggiore lentezza di Firefox, motivo per il quale conviene pulirlo.

Questa operazione può essere eseguita manualmente, accedendo alla cartella del proprio profilo di Firefox che, nel caso di Windows 7, si trova in C:\Users\user\AppData\Roaming\Mozilla\Firefox\Profiles\nomecartellaprofilo.default. Bisognerà quindi aprire il file e cancellare i riferimenti alle estensioni eliminate.

L’operazione può anche essere effettuata automaticamente tramite Prefs.js Cleaner, un programma che fornisce un’interfaccia molto comoda e che permette anche di eseguire un backup.

facebook lento

Altre impostazioni utili per velocizzare l’avvio di Firefox sono quelle relative alla cronologia.
Il browser memorizza infatti numerose informazioni che vengono poi utilizzate quando si riapre il programma, maggiori sono le informazioni memorizzate, maggiore è il tempo che serve per caricarle.

Diventa quindi importante configurare Firefox in modo che vengano memorizzate solo le informazioni che riteniamo utili.

Per cambiare le impostazioni bisogna cliccare su Strumenti, Opzioni e poi sulla scheda Privacy.
Nella sezione Cronologia potremo decidere se salvare la cronologia, non salvarla o utilizzare impostazioni personalizzate.
Scegliendo impostazioni personalizzate, è possibile decidere in modo dettagliato quali informazioni devono essere salvate dal browser.

cronologia

Non tutti sanno inoltre che anche i preferiti appesantiscono Firefox. Eliminare tutti quelli inutili, non usati, duplicati o non più disponibili permette di velocizzare l’avvio Firefox. Provvediamo dunque, a cadenze regolari, a controllare i nostri preferiti, eventualmente anche avvalendoci di servizi quali Incredible Bookmark, che permette appunto di controllare e rimuovere doppioni e pagine non più disponibili.

preferiti

Le varie informazioni salvate da Firefox, come la cronologia e i preferiti di cui abbiamo parlato in precedenza, vengono archiviati in un database chiamato Places. Con il passare del tempo, il database può frammentarsi e questo può causare un rallentamento nell’avvio del browser.

La deframmentazione può essere eseguita tramite Vacuum Places Improved, un’estensione molto semplice da utilizzare.
L’estensione permette infatti di impostare una deframmentazione automatica, da eseguire periodicamente, e di effettuarla manualmente, quando lo si desidera.

deframmentazione

Places non è l’unico database utilizzato da Firefox.
Il browser utilizza infatti anche altri database per salvare i dati relativi ai profili dell’utente e anche questo possono frammentarsi.
Per deframmentare i database del proprio profilo di Firefox è possibile utilizzare SpeedyFox, un programma gratis molto semplice e veloce.

speedy

Ovviamente tutti apprezziamo la possibilità che un programma sia in grado di aggiornarsi automaticamente, ma se vogliamo ottenere il minore tempo di avvio, è un servizio del quale dobbiamo fare a meno.

La ricerca e il download degli aggiornamenti infatti rallentano il programma. Accedendo a StrumentiOpzioni –  Avanzate troviamo la scheda Aggiornamenti,  selezionando Non cercare aggiornamenti  potremo disattivare l’aggiornamento automatico, ricordandoci poi di eseguirlo manualmente.

aggiornamenti

Fino a qui abbiamo parlato di impostazioni basi, utili per velocizzare Firefox all’avvio.
Vediamo ora invece come modificare alcuni parametri avanzati per ottenere prestazioni migliori dal proprio browser.

La prima cosa da fare è digitare about:config nella barra degli indirizzi di Firefox e premere invio, si accede in questo modo alla lista dei parametri che è possibile modificare. Per modificare i valori, è necessario fare doppio click sul parametro da configurare.

firefox lento

La prima modifica consiste nell’abilitare il pipeling. Questa funzionalità permette al browser di inviare richieste multiple al server senza aspettare di ricevere una risposta.
Normalmente il programma aspetta una risposta prima di inviare una nuova richiesta, in questo modo vengono invece inviate più richieste contemporaneamente.
network.http.pipelining – Impostare il valore a true facendo doppio click sul parametro.
network.http.proxy.pipelining – Impostare il valore a true.
network.http.pipelining.maxrequests – Modificare il valore da 4 a 16 o con il numero di richieste contemporanea che si desidera che il browser possa inviare al server.

In Windows, Firefox controlla tutti i file scaricati per verificare se sono presenti virus.
Solitamente si tratta di un’operazione non necessaria, visto che sul computer normalmente si ha già un antivirus installato.
Per disabilitarre questa funzionalità bisogna impostare come false il parametro browser.download.manager.scanWhenDone

Quando si installa un’estensione, Firefox richiede un attesa di alcuni secondi.
Per velocizzare il browser durante questa operazione, è possibile eliminare l’attesa impostando il parametro security.dialog_enable_delay con il valore 0.

Di default Firefox aspetta 250 millisecondi per iniziare a mostrare una pagina. Risulta essere possibile cambiare questo comportamento creando un nuovo parametro.
Facciamo clic con il tasto destro del mouse in una parte vuota della schermata about:config e selezioniamo Nuovo – Intero e come nome inseriamo nglayout.initialpaint.delay e come valore inseriamo 0.
In questo modo viene eliminata l’attesa.

Le pagine grandi possono richiedere diverso tempo per essere caricate.
Di default Firefox mostra i dati che ha ricevuto ogni 120 millisecondi.
Questi aggiornamenti parziali dei dati ricevuto provocano però un aumento del tempo complessivo di caricamento della pagina.
Diventa quindi possibile velocizzare Firefox aumentando l’intervallo.
Rifacciamo di nuovo clic con il tasto destro per aggiungere un altra variabile di tipo intero e come nome inseriamo content.notify.interval e come valore inseriamo 50000.

Verificare Compatibilità tra il Computer e un Gioco

Giocare sul PC non è così semplice come giocare su una console, particolarmente se possediamo un computer debole dal punto di vista di hardware grafico oppure un pc vecchio. Prima di spendere soldi per comprare un gioco è quindi bene controllare se il gioco può funzionare sul computer.

Questo può essere fatto in due modi, con un controllo manuale o con una verifica automatica.

Controllo Manuale

Vediamo dunque come verificare la compatibilità tra il computer e un gioco iniziando dalle prestazioni grafiche. Se il nostro PC non possiede una scheda grafica dedicata come NVIDIA o AMD, ma utilizza un scheda video integrata Intel, molto probabilmente sperimenteremo problemi di esecuzione, particolarmente se vogliamo eseguire giochi piuttosto recenti o con grafiche particolarmente avanzate.

Per quanto riguarda i laptop, quasi tutti quelli non pensati per il gioco usano schede video integrate, se non altro perché usano meno risorse rispetto a NVIDIA o AMD, ma rendono anche molto meno, tanto che sarà frequente non riuscire a eseguire i giochi più recenti nonostante volessimo impostare una bassa risoluzione grafica.

Secondo passo per verificare se un gioco può funzionare sul computer è il controllo delle specifiche tecniche del nostro PC. Dobbiamo conoscere CPU, quantità della RAM e i dettagli della scheda grafica. Generalmente troveremo questi dati leggendo il manuale del PC, o cercando il nostro modello di PC online o ancora utilizzando specifici tool che sapranno indicarci la composizione hardware del nostro PC, come Speccy.

speccy

Dovremo quindi confrontare i dati della nostra macchina con i requisiti indicati dal produttore del gioco che intendiamo comprare, questi saranno indicati sul gioco stesso ma li potremo trovare anche sul sito ufficiale.

Controllo Automatico

Per il momento abbiamo spiegato come verificare la compatibilità del proprio computer con un gioco in modo automatico, vediamo ora come fare questa verifica in modo automatico.

In rete esistono infatti alcuni strumenti che permettono di eseguire questo tipo di operazione. Noi vi consigliamo di utilizzare Can You Run It per verificare automaticamente se un gioco può funzionare sul computer.

Come prima cosa, scarichiamo l’applicazione Desktop System Requirements Lab Detection e la installiamo sul nostro PC. Questo programma, una volta eseguito, analizzerà il nostro PC e invierà le informazioni relative ai componenti hardware a Can You Run It

hardware

A questo punto è possibile collegarsi al sito internet di Can Your Run It e scegliere il gioco che intendiamo scoprire se è compatibile sul nostro PC dalla lista mostrata. Quindi clicchiamo sull’apposito pulsante Can Your Run It e otterremo la risposta che cercavamo. Potremo testare quanti giochi vogliamo, ma ricordiamo che se cancelliamo i cookie dovremo nuovamente eseguire il programma Desktop System Requirements Lab Detection per informare il sito sulla configurazione hardware del nostro computer.