Navigazione Anonima con Android

In un articolo precedente abbiamo segnalato alcuni programmi per navigare anonimi con il Pc, oggi spieghiamo invece come effettuare la navigazione anonima con Android. I principali browser che possono essere utilizzati su smartphone e tablet Android mettono infatti a disposizione questa funzionalità.

Normalmente, durante la navigazione sono memorizzate varie informazioni, come i siti che sono stati visitati.
La navigazione anonima permette di navigare senza salvare informazioni sui siti e sulle pagine visitate, moduli compilati, password inserite, cookie e file temporanei.

La navigazione anonima non garantisce quindi l’anonimato sulla rete.
Il gestore della connessione o della rete utilizzata possono sempre tenere traccia delle pagine visualizzate.

Vediamo quindi come attivare la navigazione anonima sui diversi browser.

Navigazione Anonima su Android con Google Chrome
Nella nuova versione di Google Chrome, per attivare la navigazione anonima è necessario premere il tasto Menu e scegliere l’opzione Nuova Scheda in incognito.

navigazione anonima android chrome

La stessa operazione può essere eseguita nelle versioni precedente premendo l’icona Menu, rappresentata da tre quadrati uno sopra l’altro, e selezionare l’opzione Nuova scheda in incognito.

Navigazione Anonima con Firefox
Anche su Firefox l’attivazione della navigazione anonima risulta essere molto semplice.

navigazione anonima android su chrome

Per eseguire questa operazione basta trascinare il dito dall’alto al basso in modo da accedere alla pagina in cui vengono mostrate tutte le schede aperte.
In alto sono presenti tre icone, bisogna premere la seconda, rappresentata da una maschera, e poi il pulsante + in modo da aprire una nuova scheda in questa modalità.

Utilizzare la navigazione anonima su Android risulta essere quindi semplice, risulta essere comunque importante ricordare i dati che non vengono memorizzati quando si utilizza il browser in questo modo che abbiamo segnalato in precedenza.

Programmi per Presentazioni Gratis

Oggi proponiamo una lista dei migliori programmi per presentazioni gratis da installare sul Pc.

Creare presentazioni può essere necessario per motivi di lavoro o di studio e per ottenere risultati interessanti è necessario utilizzare un’applicazione che metta a disposizione tutti strumenti che servono.
Una presentazione deve infatti contenere elementi di vario tipo, testo, immagini, grafici e in alcuni casi anche video.

PowerPoint è sicuramente il programma di questo tipo più conosciuto, sono però disponibili anche alcune applicazioni gratis.

Impress è il programma per presentazioni presente in OpenOffice e LibreOffice, due delle alternative a Microsoft Office più conosciute e utilizzate.
Si tratta di un’applicazione semplice e veloce tramite la quale è possibile creare presentazioni complete. Tra le funzionalità segnaliamo la creazione di animazioni 3D, la possibilità di salvare i file in formato PowerPoint, la creazione presentazioni in formato flash da utilizzare online, la disponibilità di strumenti per disegnare e creare grafici e la presenza di numerosi modelli da utilizzare.
Tra i vari programmi per presentazioni, Impress è sicuramente quello più simile a PowerPoint.

alternative a powerpoint gratis

Beamer rappresenta una soluzione molto interessante per chi conosce LaTex, un linguaggio utilizzato per la preparazione di testi.
In questo caso, a differenza degli altri programmi segnalati, non è presente un’interfaccia grafica da utilizzare per creare la presentazione, bisogna infatti utilizzare il linguaggio LaTeX.
Si tratta sicuramente di uno strumento più complesso, ma permette un controllo molto dettagliato sul documento che si vuole ottenere.
Il programma è gratis e risulta essere disponibile per Windows, Mac e Linux.

beamer

 

Wink è un programma che viene utilizzato principalmente per la creazione di guide ma che permette anche di creare presentazioni interessanti.
Tramite l’appplicazione è possibile catturare immagini dello schermo e inserire testo e elementi grafici.
Si tratta quindi di uno strumento particolarmente interessante per chi deve fare la presentazione di un programma o di un’applicazione online.

programmi per presentazioni gratis

Oltre che tramite programmi da installare sul computer, è possibile creare presentazione anche con alcuni strumenti online, da utilizzare tramite il browser.

Tra le soluzioni più semplici troviamo Google Docs. Le funzionalità non sono molte, ma è possibile ambiare il tema, lo sfondo, inserire testo, immagini e filmati e importare altre slide. Le presentazioni, una volta salvate, possono essere condivise online.

alternative a powerpoint online

Molto interessante è anche Prezi, un’applicazione che presenta un funzionamento diverso dal solito. Molto interessante risulta essere la possibilità di creare presentazioni in cui è possibile eseguire lo zoom sui vari elementi in modo da portare l’attenzione su un determinato punto. Non troviamo quindi il passaggio tra slide, la presentazione viene creata in un’unica immagine in cui sono presenti tutti gli elementi.

prezi

 

Segnalateci quali sono i vostri programmi per presentazioni preferiti e quali dovrebbero essere inseriti nella lista.

Come Correggere Errori Hard Disk con Chkdsk

In questo articolo spieghiamo come correggere errori nell’hard disk tramite Chkdsk.

Chkdsk è uno strumento incluso in Windows tramite il quale è possibile trovare e correggere gli errori presenti nel disco in modo piuttosto semplice.
Vediamo quindi più nel dettaglio come funziona e quali sono i parametri che è possibile utilizzare con questo comando.

Quando si verificano problemi come il blocco di un programma o del sistema operativo, è possibile che vengano creati errori nel file system e danneggiati settori del disco.
Questi errori possono causare un peggioramento delle prestazioni del computer o problemi di funzionamento, devono quindi essere individuati e riparati.

Chkdsk permette di individuare e riparare gli errori in modo automatico e quindi dovrebbe essere utilizzato periodicamente per controllare lo stato del disco.

Per utilizzare Chkdsk è necessario accedere al Prompt dei comandi con permessi di amministratore di sistema.
Il comando da digitare è CHKDSK [Volume[percorso[Nome File]]] [parametro]
I parametri più importanti sono i seguenti
volume – Specifica la lettera dell’unità da controllare.
nomefile – Specifica il nome dei file per i quali controllare la frammentazione e può essere utilizzato sono con filesystem FAT e FAT32.
/F – Corregge gli errori del volume.
/V – Mostra il percorso completo e il nome di ogni file sul disco su FAT mentre su NTFS visualizza i messaggi relativi alla pulizia.
/R – Permette di trovare i settori danneggiati e recupera le informazioni leggibili.
/X – Forza lo smontaggio del volume se necessario. Tutti gli handle aperti per il volume risulteranno non validi.
/C – Non esegue un controllo dei cicli all’interno della struttura delle cartelle. Può essere utilizzato solo con filesystem NTFS.
/B – Cancella la lista dei cluster danneggiati, solo NTFS.
/I – Controlla gli indici in maniera meno approfondita, solo NTFS
/L – Imposta le dimensioni del file di log sui filesystem NTFS.

Per eseguire un controllo del disco completo, è quindi possibile utilizzare il comando Chdsk C: /F/R

Il tempo impiegato per completare il controllo dipende dalla dimensione dell’hard disk e dal numero di errori individuati.
L’operazione può quindi durare anche diversi minuti, in questo periodo è necessario aspettare senza utilizzare il computer.

Chkdsk può essere avviato anche senza accedere al Prompt dei comandi.
-Aprire Esplora Risorse sul Pc.
-Cliccare con il tasto destro del mouse l’icona del disco da controllare.

correggere errori hard disk

 

 

-Selezionare Proprietà dal menu che viene mostrato.
-Viene aperta una nuova finestra. Accedere alla scheda Strumenti.

chkdisk

 

-Cliccare il pulsante Controlla nella sezione Controllo errori.
-A questo punto vengono mostrate le Opzioni controllo disco che permettono di scegliere il tipo di controllo da effettuare.
Tramite queste opzioni è possibile scegliere se effettuare solo un controllo o anche la riparazione degli errori individuati.
Risulta essere inoltre possibile scegliere di riparare solo il file system o solo il disco.
-Una volta fatto questo è possibile avviare l’operazione.

Nel caso in cui si selezioni l’unità su cui è installato Windows, viene mostrato un messaggio che avvisa che il disco è in uso da parte del sistema operativo e che quindi il controllo sarà eseguito al prossimo riavvio. Utilizzare Chkdsk è quindi semplice.