Applicazioni per Misurare Distanze per iPhone e Android

In questo articolo segnaliamo le migliori applicazioni per misurare distanze per iPhone e Android.

In questa categoria troviamo applicazioni di due  diversi tipi, quelle che permettono di calcolare in modo semplice e veloce la distanza tra due punti su una mappa e quelle che offrono la possibilità di calcolare a che distanza si trova un determinato oggetti.

Vediamo prima quali sono i migliori strumenti per calcolare la distanza sulle mappe.

Distance è un’applicazione gratis per iPhone che permette di trovare la distanza tra due punti sulla mappa.
L’applicazione è molto semplice da utilizzare, i punti tra i quali calcolare la distanza possono essere inseriti disegnando una riga sulla mappa.
I risultati possono essere poi condivisi sui social network.

calcolare distanza con iphone

Planimeter è un’applicazione iPhone che permette di misurare le distanze e le superfici sulle mappe.
Si tratta di uno strumento utile per misurare le dimensioni di costruzioni e di altri oggetti visibili sulle mappe satellitari.
L’applicazione è molto precisa, non è però gratis.

applicazioni per misurare distanze

 

Maps Measure è un’applicazione che può essere utilizzata per misurare le distanze su una mappa con Android.
Lo strumento utilizza le mappe di Google Maps e risulta essere semplice da utilizzare, i punti per il calcolo della distanza e dell’area possono essere inseriti effettuando una ricerca dell’indirizzo.
L’applicazione risulta essere gratis.

applicazioni per calcolare distanze android

 

Maps Distance Calculator è disponibile per Android e permette di misurare le distanze su una mappa.
Lo strumento permette di calcolare la distanza tra due punti inseriti sulla mappa e di misurare la lunghezza di un percorso disegnato sullo schermo.
L’utilizzo risulta essere quindi molto semplice e il calcolo delle distanze può essere effettuato in modo veloce.
L’applicazione è gratis e si caratterizza per un’interfaccia piuttosto curata.

distanze iphone

 

Distance Measure è un’altra applicazione che può essere utilizzata per calcolare la distanza su una mappa.
Lo strumento permette di misurare la distanza tra due punti e di calcolare la lunghezza di un percorso specificato indicando i vari punti.
Anche in questo caso si tratta di uno strumento semplice da utilizzare.

calcolare distanze

Vediamo adesso quali sono gli strumenti che è possibile utilizzare per calcolare la distanza di un oggetto.

Smart Measure è un’applicazione Android che permette di calcolare la distanza, l’altezza e l’area di un oggetto visualizzato con la fotocamera del proprio smartphone o tablet.
L’utilizzo è molto semplice, basta puntare la fotocamera verso la base dell’oggetto da misurare e premere un pulsante.
Si tratta di uno strumento sicuramente interessante anche se le misurazioni non sono sempre precise.

applicazioni per misurare con android

 

EasyMeasure è disponibile per iPhone e permette di misurare le distanze utilizzando la fotocamera.
Anche in questo caso l’utilizzo è molto semplice, basta visualizzare l’oggetti con la fotocamera per verificare a che distanza si trova.
L’applicazione mette a disposizione anche una guida su come effettuare le misurazioni in modo corretto.

misurare iphone

 

Quelle che abbiamo segnalato sono sicuramente tra le migliori applicazioni per misurare disponibili per iPhone e Android, segnalateci quali sono le vostre preferite e quali dovrebbero essere aggiunte a questa lista.

File Midi – Come Aprirli, Crearli e Modificarli

In questo articolo spieghiamo cosa sono i file Midi e vediamo come aprirli, crearli e modificarli.

Cosa Sono i File Midi
I file Midi, Musical Instrument Digital Interface, sono file che contengono informazioni che possono essere inviate a interfacce per strumenti Midi e programmi per riprodurre musica.
Nei file Midi non è presente musica, questi file contengono infatti la definizione delle note premute e altri parametri come il volume.
I file di questo tipo contengono quindi informazioni che possono essere inviate a uno strumento che le utilizzerà per riprodurre il suono.

Come Aprire File Midi
Se si desidera ascoltare un file Midi senza utilizzare uno strumento da collegare al computer, è possibile usare alcuni programmi che mettono a disposizione questa funzionalità.

Tra i vari lettori Midi troviamo Timidity, un programma gratis disponibile per Windows, Mac e Linux.
Timidity converte i file Midi in Pcm in modo da riprodurli.

come aprire file midi

Si tratta di un’applicazione leggera e piuttosto semplice da utilizzare.

Un altro programma che può essere utilizzato per ascoltare i file Midi sul computer è VLC, uno dei lettori multimediali più conosciuti.

Per aprire i file Midi con Vlc è necessario scaricare un componente aggiuntivo, vediamo nel dettaglio la procedura da seguire.
-Accedere a questo sito e scaricare il file VintageDreamsWaves-v2.sf2.
-Aprire Vlc.
-Cliccare sul pulsante Strumenti e selezionare Preferenze.
-Selezionare Tutto in Mostra le impostazioni, in basso a sinistra.

aprire midi

-Selezionare l’opzione Ingresso Codificatori nel menu presente nella parte sinistra e poi scegliere Codificatore Audio.
-Selezionare FluidSynth
-Cliccare il pulsante Sfoglia e slezionare il file VintageDreamsWaves-v2.sf2 scaricato in precedenza.
-Salvare le modifiche effettuate.

A questo punto è possibile utilizzare Vlc per aprire i file Midi.

Come Creare e Modificare i File Midi
I programmi che permettono di creare e modificare i file Midi sono piuttosto numerosi.

Anvil Studio offre la possibilità di creare, registrare e riprodurre file audio in formato MIDI.
Il programma supporta gli strumenti musicali da collegare al computer tramite interfaccia MIDI e risulta essere piuttosto semplice da utilizzare.

programmi per creare basi musicali

 

MidiPiano è un programma molto semplice che permette di trasformare la propria tastiera in un pianoforte e suonare e registrare musica in formato Midi.
Le opzioni presenti sono limitate, non è quindi possibile creare file Midi particolarmente complessi.

midipiano

 

Music MasterWorks è un programma professionale che permettere di registrare basi musicali tramite input MIDI o con la normale tastiera del PC. Trattandosi di un programma professionale è a pagamento, ma potremo comunque utilizzarlo in versione prova per venticinque giorni.

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Ableton Live è un altro programma professionale tramite il quale è possibile creare basi musicali.
Si tratta di un’applicazione completa che permette di comporre, registrare, arrangiare e mixare musica.
Le funzionalità sono numerose, troviamo strumenti per convertire l’audio in MIDI, la possibilità di cantare qualcosa nel microfono e trasformare il suono in MIDI e assegnare qualsiasi strumento, una raccolta molto grande di suoni da utilizzare e opzioni per modificare in qualsiasi modo i file audio.
Si tratta probabilmente del migliore programma di questo tipo e, nonostante il numero elevato di funzionalità, l’utilizzo non è troppo complesso.
L’applicazione è a pagamento, è però disponibile una versione di prova per valutarla.

programmi per modificare basi musicali

Come Convertire i File Midi
In un articolo pubblicato in passato abbiamo spiegato come convertire file Midi in Mp3.

Tra gli strumenti che permettono di eseguire questo tipo di operazione troviamo Hamienet.

Si tratta di un servizio gratis che può essere utilizzato in modo molto semplice e veloce tramite il browser, senza installare programmi sul computer.

convertire midi in mp3

Un’alternativa è rappresentata da Free Midi to Mp3 Converter, un programma gratis molto veloce da utilizzare che permette di convertire i file Midi in Mp3.

convertire file midi in mp3

In precedenza abbiamo parlato di Timidity, il programma permette anche di convertire i file Midi in Wav, Au, Aiff e Ogg in modo piuttosto semplice.

Mac Lento all’Avvio – Cosa Fare

In un articolo pubblicato in precedenza abbiamo spiegato come velocizzare il Mac in modo da migliorare le prestazioni durante l’utilizzo, oggi vediamo invece cosa fare in caso di Mac lento all’avvio.

Rimuovere le applicazioni avviate automaticamente
Una delle cause più comuni della lentezza del Mac all’avvio è da individuare in un numero eccessivo di applicazioni eseguite all’avvio del sistema operativo.
Accedendo a Preferenze di Sistema – Utenti e gruppi – Elementi di login risulta essere possibile gestire le applicazioni e i servizi che sono eseguiti in modo automatico all’avvio del Mac.
Risulta essere importante disabilitare l’avvio automatico delle applicazioni che non sono necessarie, in modo da ridurre i tempi necessari per avviare il sistema operativo.
L’operazione è molto semplice da eseguire, basta togliere la selezione dalle applicazione nel menu indicato in precedenza per disabilitare l’avvio automatico.

come velocizzare un mac

 

Verificare Cosa Avviene all’Avvio
Per individuare eventuali errori nella fase di avvio, è possibile utilizzare il boot verboso.
Per fare questo basta premere CMD + V prima della schermata grigia.
In questo modo sarà visualizzata una schermata con informazioni dettagliate sulle operazioni eseguite nella fase di avvio.
Risulta essere quindi possibile verificare la presenza di errori.

mac lento

Può essere utile anche controllare i log di sistema.
Questi sono visualizzabili tramite l’applicazione Console, presente in ApplicazioniUtility.
Tra i log che vengono aperti con l’applicazione troviamo, nel menu di sinistra, system.log.
In questo file sono disponibili informazioni dettagliate su tutte le operazioni eseguite durante la fase di avvio e quindi è possibile cercare se sono presenti errori.

Verificare il Disco di Avvio
In alcuni casi la lentezza del Mac in fase di avvio è dovuto a un problema con la configurazione del disco di avvio.
Può infatti succedere che il sistema operativo non riesca a determinare quale risulta essere il disco da avviare.
Per verificare che la configurazione sia corretta bisogna accedere a Preferenze di sistemaDisco di avvio e controllare che sia selezionato il disco corretto.

mac lento avvio cosa fare

 

Pulire il Disco e Mantenere Spazio Libero
La mancanza di spazio libero sul disco può essere una delle cause della lentezza del Mac in fase di avvio, diventa quindi importante svuotare il cestino e cancellare i dati non necessari.

OnyX è una delle migliori applicazioni per eseguire la pulizia del disco.
Si tratta di uno strumento tramite il quale è possibile individuare i file temporanei e cancellarli dall’hard disk in modo da ottimizzare il sistema.

pulire mac
Un altro modo per recuperare spazio è eliminare le lingue non utilizzate, questo può essere fatto tramite un programma come Monolingual.

mac lento

 

Disinstallare le applicazioni non necessarie è un’altra soluzione per recuperare spazio sul disco.
Per fare questo è possibile utilizzare AppCleaner, uno strumento che permette di individuare le applicazioni che non servono e di rimuoverle in modo semplice e veloce.

rimuovere applicazioni

 

Verificare Errori sul Disco
Oltre che controllare lo spazio libero, è importante verificare che non siano presenti errori sul disco.
Per fare questo è possibile utilizzare Utility Disco, presente in ApplicazioniUtility.
Bisogna quindi avviare l’applicazione, selezionare il disco da controllare nel menu presente nalla parte sinistra e cliccare Verifica disco.
Al termine viene mostrato un messaggio con informazioni sugli errori individuati e viene indicato se i problemi sono stati risolti.

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Eseguire Reset della PRAM
Nei Mac alcune informazioni come il volume degli autoparlanti e la risoluzione dello schermo vengono archiviate in una memoria chiamata PRAM.
In alcuni casi eseguire il reset della PRAM permette di risolvere problemi che causano la lentezza del Mac in fase di avvio.
Per resettare la PRAM bisogna seguire questa procedura.
-Eseguire lo spegnimento del Mac.
-Accendere nuovamente il computer.
-Premere contemoraneamente i tasti Comando – Opzione – P e R prima che venga mostrata la schermata grigia di avvio.
-Tenere premuti i tasti fino a quando il computer non si riavvia.

Dopo il reset della PRAM può essere necessario configurare nuovamente alcune impostazioni coma il disco di avvio e la risoluzione dello schermo.

Nel caso in cui le operazioni che abbiamo indicato non permettano di risolvere il problema, il consiglio è quello di rivolgersi all’assistenza in modo da ottenere una soluzione che sia definitiva.