Come Contare Caratteri e Parole in Word

In questa guida spieghiamo come contare caratteri e parole in Word.

Nel caso facciate un lavoro dedicato alla scrittura o alla traduzione, il più delle volte si devono rispettare delle lunghezze precise che, dal punto di vista tecnico, possono essere tradotte in un numero di parole o caratteri. Per avere sempre sotto controllo questo dato, Word mette a disposizione uno strumento molto semplice grazie al quale controllare la lunghezza del documento che si sta scrivendo. Per avere a disposizione questi dati è sufficiente aprire la pagina Word sulla quale si deve scrivere o si è già preparato il documento, cliccare sulla scheda Revisione e andare nella sezione Controllo Ortografia, dove si trova lo strumento Conteggio Parole.

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Selezionando questa opzione, si aprirà una piccola finestra in cui sono riportati alcuni dati come il numero di pagine scritte, le parole, i caratteri, i paragrafi e le righe. Inoltre si deve ricordare che il numero delle pagine e delle parole scritte sono riportate anche nella barra in basso all’interno del documento. Nel caso in cui, poi, questi elementi non fossero visualizzati sulla barra di stato, basta usare il tasto destro del mouse e con questo cliccare proprio sulla barra di stato per poi selezionare i dati che interessano.

Per concludere, ecco delle precisazioni riguardo il numero di righe e pagine. Questo, infatti, può cambiare a seconda di alcuni elementi, come i margini del documento, la grandezza del carattere scelto e la spaziatura tra i paragrafi. Per chiarire ancora meglio, facciamo un esempio molto semplice, se viene utilizzato un carattere più piccolo, al termine si potranno contare meno righe e pagine nel documento. Imprevedibilmente anche la stampante potrebbe causare il cambiamento del tipo di carattere, del numero di righee di pagine nel documento, dopo averlo stampato. Come ultima indicazione, è fondamentale fare attenzione al tasto Testo nascosto in Word, visto che anche questo può agire variando il numero di righe riportato nella sezione Conteggio Parole.

Contare caratteri e parole in Word è quindi molto semplice.

Come Inserire Note in Word

Tra tutti gli strumenti messi a disposizione dal pacchetto Office, Word è il più utilizzato. Nonostante l’uso frequente e la buona conoscenza dello strumento, però, possono presentarsi delle occasioni in cui non si sa esattamente cosa fare. Uno di questi casi può essere rappresentato dalla necessità di inserire le note a piè di pagina all’interno di un documento.

Per questo motivo, dunque, vediamo, passo dopo passo, il procedimento da svolgere. Per prima cosa è necessario aprire il file Word interessato e puntare il cursore del mouse nel punto esatto in cui si vuole fare apparire il primo riferimento alle informazioni che si trovano in fondo alla pagina. Fatto questo, si sposta l’attenzione sulla barra principale degli strumenti e si seleziona la scheda Riferimenti. Da qui, poi, bisogna cliccare su Inserisci nota a piè di pagina. A questo punto manca solamente un passaggio finale, ossia inserire proprio la nota che si desidera mostrare. L’operazione, poi, potrà essere ripetuta praticamente un numero infinito di volte in base a quante note avete intenzione di inserire e collegare all’interno del testo.

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Oltre a questa modalità, però, esiste anche una seconda soluzione che potrebbe essere particolarmente apprezzata da chi preferisce le scorciatoie da tastiera. In questo caso, dunque, basta portarsi nel punto in cui si vuole inserire la nota e fare affidamento proprio sulla tastiera del proprio Pc digitando una combinazione di tasti formata da Alt+Ctrl+F.

Le possibilità di intervenire sulle note a piè di pagina, però, non sono certo terminate. Infatti, anche dopo averle inserite, è possibile effettuare alcune azioni come cambiare il tipo di numerazione oppure cambiare il loro posizionamento portandole alla fine del testo o all’inizio della pagina. Per apportare queste modifiche si deve fare riferimento, ancora una volta, alla scheda Riferimenti che, come abbiamo visto in precedenza, si trova nella barra degli strumenti. Fatto questo, poi, e necessario cliccare sul pulsante rappresentate una freccia che si trova accanto alla scritte Note a piè di pagina. A questo punto si apre una finestra all’interno della quale è possibile cambiare proprio la posizione delle note oppure, selezionando il pulsante Converti, trasformarle in note di chiusura e trasportarle, così, alla fine del documento. Utilizzando, poi, il menu Formato Numero è possibile cambiare anche lo stile desiderato, sempre per quanto riguarda la numerazione, mentre Comincia da offre la possibilità di scegliere da quale numero far partire la numerazione stessa delle note.

Tenete presente, poi, che tutti i cambiamenti e le modifiche apportate hanno effetto immediato sulle note inserite già in precedenza all’interno del documento. Inoltre, utilizzando sempre i pulsanti che si trovano nella scheda Riferimenti è possibile passare da una nota all’altra con un solo click. Per non parlare, poi, del fatto che è anche possibile visualizzare comodamente il contenuto della nota senza doverla andare a cercare proprio in fondo alla pagina.

Come Eliminare le Righe Vuote in Excel

Probabilmente non esiste attività più semplice e intuitiva che eliminare le righe vuote in Excel. In effetti, basta selezionare la sezione interessata e poi premere su Elimina e il problema è risolto. Vediamo perché, dunque, scrivere una guida su questo argomento. Il fine è quello di individuare un modo efficace per velocizzare ulteriormente il lavoro nel caso abbiate la necessità di cancellare più di una riga all’interno dello stesso documento.

In questo caso, infatti, si dovrebbe agire sul singolo elemento o, al massimo, raggruppare due o tre righe insieme. Il risultato finale, comunque, non cambia, visto che richiede un certo tempo.

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Alcuni, per ovviare il problema scelgono di riordinare tutto il documento dal punto di vista alfabetico. Grazie a questa funzionalità, infatti, tutte le righe bianche vengono riunite insieme. Dovete tenere in conto, però, che i dati rimasti dovranno successivamente essere messi nuovamente in ordine, visto che la posizione originale delle righe viene cambiata. In definitiva, dunque, si tratta di una soluzione valida nel caso i dati contenuti nel file Excel non debbano rispettare un ordine preciso. In caso contrario, però esiste un altro metodo efficace che può essere utilizzato nel caso in cui una tabella sia copiata e incollata da un documento Word a uno in Excel.

Il primo passo da compiere è quello di andare a selezionare la colonna all’interno della quale sono contenute le celle e le righe vuote che si desiderano eliminare. Fatto questo, poi, si deve cliccare F5 sulla tastiera del proprio Pc. Continuate cliccando su Speciale e poi ancora su Celle vuote. Per terminare questa prima parte si deve ovviamente selezionare OK. Tutto questo serve proprio per evidenziare le cellule vuote presenti all’interno della colonna precedentemente selezionata.

Prima di procedere, però, con altri passaggi è sempre meglio assicurarsi della natura delle celle messe in evidenza e che la riga non contenga delle informazioni necessarie. In questo modo si evita di commettere errori e di cancellare informazioni utili dovendo, magari, ripetere un lavoro già fatto. Fatti i dovuti controlli, si deve cliccare sul pulsante destro del mouse, selezionando prima la voce Elimina e poi Elimina l’intera riga.

Comunque, sia, visto che la prudenza non è mai troppa, sarebbe meglio creare una seconda copia del file Excel originale, nel caso si debba ripristinare il documento originale.