Come Utilizzare Rientri e Tabulazioni in Word

Rientri e tabulazioni sono elementi di formattazione di un documento spesso ignorati e sottovalutati. Ciò accade anche perché richiedono, per la loro esecuzione e messa in pratica, una procedura meno intuitiva di quanto siamo abituati con Word. Infatti, non si attivano da menu ma cliccando su piccoli elementi presenti nel righello, uno strumento di lavoro che ci permette di agire con precisione su alcuni parametri di formattazione del documento. Questi elementi possono sfuggire a un occhio meno attento e, anche se visti, non è facile capire a cosa possano servire. Rientri e tabulazioni possono agire solo sulla prima riga di un paragrafo o sull’intero paragrafo, e capirne bene la differenza è parte essenziale dell’apprendimento. Prima di cominciare, entriamo nella tabella Visualizza e attiviamo il Righello cliccando il suo quadratino di comando presente nel gruppo Mostra.

Righello
Nell’angolo in alto a sinistra del righello, c’è un piccolo quadratino con uno strano simbolo. Cliccandolo cambia e tenendo fermo il puntatore del mouse su di esso appare il suo nome. Per successivi clic abbiamo Tabulazione sinistra, Tabulazione allineata al centro, Tabulazione destra, Tabulazione decimale, Tabulazione a barre, Rientro prima riga, Rientro sporgente.

Tabulazioni
Le tabulazioni permettono, premendo il tasto Tab, di spostare il testo nella posizione scelta senza dover premere continuamente la barra spaziatrice. Per esempio, con Tabulazione sinistra visibile, clicchiamo nel righello orizzontale il punto in cui vogliamo collocarla: vi appare il relativo simbolo. Spingiamo il tasto Tab e l’inizio del paragrafo si sposta automaticamente nel punto selezionato.

Allineata al centro
Il comando Tabulazione allineata al centro, da usare con le stesse modalità viste nel passo precedente per Tabulazione sinistra, permette di collocare sul righello l’omonimo tabulatore. Premendo Tab, il centro del testo in cui si trova il cursore di Word va a collocarsi dove abbiamo posto il tabulatore. Questo tipo di azione è molto usata per allineare tra loro titoli di paragrafi diversi.

Tabulazione decimale
Interessante è anche Tabulazione decimale. Come sempre attiviamola e clicchiamo sul righello un punto di riferimento; premendo il tasto Tab sulla riga con un numero, la virgola – o, nel caso di numeri senza decimali, comunque il punto in cui dovrebbe trovarsi – si allinea, consentendo un perfetto incolonnamento di più numeri come nel caso di una reale operazione matematica.

I rientri
Il documento può essere formattato usando i Rientri. Il comando relativo si trova all’inizio del righello. È fisicamente piccolo ed è diviso in tre sezioni: la freccia verso il basso regola il rientro della prima riga del paragrafo, la freccia verso l’alto regola il rientro del paragrafo a partire dalla seconda riga, mentre il rettangolino in fondo, regola il rientro del paragrafo nella sua totalità.

Come Pulire Interno del Pc

La pulizia del case interno o esterna ha la sua importanza, soprattutto se il pc è appoggiato sul pavimento come in molti uffici ed è così esposto maggiormente alla polvere.
Per pulizia del case non intendo solamente quella del box contenitore ma anche delle periferiche interne quali scheda madre, hard disk lettori cd e via dicendo, non si tratterà dunque solo di dare un colpo di spugna alla parte esterna.

Dopo avere spento il Pc ed averlo isolato totalmente dalla rete elettrica aprite il fianco o i fianchi del case in modo da poter accedere al suo interno, se vi risulta facile senza complicarvi troppo la vita togliete anche il frontale del case che solitamente ricopre l’esterno delle periferiche di archiviazione quali floppy, masterizzatore e lettore cd.
Cominciamo da dietro, con una aspirabriciole per auto e meglio se con l’ausilio di un beccuccio stretto potete togliere la polvere che spesso si accumula sulle griglie che stanno davanti alla ventola dell’alimentatore e le ventole di aerazione del case, non preoccupatevi se durante questa operazione le ventole cominciano a girare.

Se attorno alle porte di collegamento sul retro del pc (usb, com seriale, ecc…) vi è della polvere utilizzate sempre l’aspirapolvere, fate la medesima cosa per la parte frontale del pc, spesso la polvere si insinua sulle fessure presenti tra la periferica ed il frontale, mi raccomando però non usate mai l’aspirapolvere per togliere residui di polvere che stanno all’interno di queste periferiche, potrete causare gravi danni visto la delicatezza dei loro componenti.
Ora all’interno del case sempre con l’aspirapolvere pulite le pale delle ventole dalla polvere, fate particolare attenzione per la ventola che è posta sul dissipatore del processore. Potete anche togliere la polvere che è presente fra le alette del dissipatore stesso: fate questa operazione con cautela in modo da non urtare i componenti che servono per il raffreddamento della CPU.

A questo punto procuratevi un pennello a setole fini, va bene quello che precedentemente è stato consigliato per la pulizia del monitor. Adesso dobbiamo nel limite del possibile raccogliere la polvere che si è depositata sui componenti all’interno del case, in particolar modo sulla scheda madre, sulle schede PCI e sulle Ram. Una regola fondamentale per salvaguardare l’integrità di questi componenti è di non appoggiare MAI il becco dell’aspirapolvere su di essi, ma dobbiamo necessariamente tenerlo ad una distanza tale da evitare il contatto con i componenti.

Tenete dunque l’aspiratore ad una distanza di sicurezza e con il pennello a sete morbide muovete la polvere che si è depositata sui componenti hardware, l’aspirapolvere penserà a risucchiare la polvere mossa dallo stesso pennello.
Montate tutti i pannelli del pc che avevate precedentemente smontato; se volete alla fine potete passare con uno staccio inumidito si alcool etilico l’esterno del case.

Spesso queste operazioni di manutenzione hardware vengono fatte solamente quando si riscontrano problemi (ventole bloccate, testine intasate, ecc…), sarebbe utile invece programmare questi interventi preventivi in maniera tale da tenere sempre in forma la parte hardware del nostro amico pc. Fare manutenzione hardware al proprio personal computer significa anche evitare di dover acquistare nuovi componenti o far riparare quelli vecchi, non costa molto in termini di tempo, mezz’oretta può bastare, la frequenza va decisa in base a l’utilizzo del pc e all’ambiente su cui è posto.

Come Sostituire la Pila Tampone di un Pc

Avete acceso il pc e la data e l’ora non sono giuste o segna quella dell’anno scorso o quello di produzione?

Avete trovato l’ordine degli Hard disk invertiti nel bios?

Da un po’ di tempo il vostro pc non riesce più a ricordare le informazioni di configurazione e quando lo accendete viene visualizzato un messaggio di errore?

Anche se non succede molto spesso la batteria tampone va cambiata quando serve perchè non ha una durata infinita.

La batteria tampone ha all’incirca le dimensioni di una moneta ma pur essendo così piccola garantisce alcune funzioni fondamentali del pc, con la sua carica infatti assicura che i parametri del bios vengano mantenuti anche quando il pc viene spento e non c’è più alimentazione.

La batteria non richiede alcuna ricarica o manutenzione, tuttavia non ha una durata infinita.

Per sostituirla bisogna accedere ai componenti della scheda madre, ma non preoccupatevi, non c’è niente di particolarmente complicato da fare ed è un’operazione che può compiere chiunque, senza il rischio di combinare guai se si prendono determinate precauzioni che ora vi dirò.

Innanzitutto, cosa importantissima, bisogna spegnere il computer e scollegare il cavo di alimentazione dalla presa elettrica e dal computer. Poi aprite il case e guardate sulla scheda madre.

Cercate una pila a bottone, di solito è il modello CR2032, la troverere facilmente anche nei negozi di vestiti cinesi dove hanno vari oggettini e soprattutto batterie della sony . Lo slot in cui è alloggiata la pila ha la forma di un pozzetto e la pila è ancorata in questo slot da tre graffette a scatto, che hanno anche la funzione di conduttore. Per estrarre la batteria basta divaricare un paio di queste graffette, mi raccomando con molta delicatezza per evitare di romperle. Per eseguire l’operazione potete aiutarvi con un bastoncino di legno o di plastica, ma mi raccomando: “Attenzione se dovreste usare un giravite potreste graffiare la scheda madre”!!

Quando inserite la batteria nuova prestate molta attenzione a rispettare la giusta polarità: un lato della batteria è il polo positivo, l’altro quello negativo sulla scheda madre sta scritto quale polarita va inserita.

Per inserire la batteria nuova nell’apposito slot basta appoggiarla nell’alloggiamento e spingere fino a quando non si sente uno scatto. In alcune schede madri può capitare di dover riposizionare le graffette di aggancio. Completate queste operazioni, riposizionate il coperchio del computer e collegate i cavi. Quando il computer viene acceso per la prima volta dopo la sostituzione della batteria, quasi sicuramente verrà visualizzato un messaggio di errore. Non allarmatevi, ciò è normale dopo la sostituzione della batteria. Accendete il computer e premete il tasto per entrare nel setup del bios quindi scegliete la voce per caricare i parametri predefiniti. Impostate l’orologio, infine uscite salvando le modifiche .

Se avevate modificato l’hardware del vostro pc rispetto alla configurazione originale, ad esempio sostituendo il processore o la ram o modificando la sequenza di funzionamento della cpu e della memoria ram, allora dopo il riavvio il computer manifesterà problemi di funzionamento o peggio, Windows non parte proprio. Dovete entrate di nuovo nel setup del bios e inserire le opzioni personalizzate necessarie al funzionamento del vostro specifico pc, per esempio i valori non standard per la frequenza di funzionamento della cpu e della memoria ram. Un’ottima precauzione prima di cambiare la batteria tampone è quella di entrare nel setup del bios e trascrivere il valore di tutti i parametri, in modo da poterli reinserire in modo corretto una volta cambiata la pila.

La procedura che ho descritto riguarda la sostituzione della batteria dei computer desktop. Nei Notebook o net book è molto simile ma non alla portata di chiunque. Il più delle volte bisogna rivolgersi a un tecnico un po più esperto perché bisogna smontare il telaio del notebook o net book.