In questa guida spieghiamo come utilizzare i proxy anonimi per la navigazione e dove trovare una lista di server.
Quando si parla di proxy, si intende un programma o un computer che si interpone in una comunicazione tra server e client. Il client si connette quindi al proxy e tramite questo viene contattato il server. In genere i proxy vengono utilizzati per mantenere un certo anonimato, infatti al server arriverà solamente l’indirizzo IP del proxy.
Se volessimo entrare in un sito che in Italia è stato bloccato, utilizzando un proxy USA riusciremmo nel nostro intento senza problemi, visto che l’indirizzo IP della connessione non risulterà italiano. Questo è il funzionamento dei programmi per nascondere l’indirizzo IP di cui abbiamo parlato in un articolo precedente.
Per utilizzare un server proxy, è necessario configurarlo nel browser. La procedura varia a seconda del browser utilizzato, risulta essere comunque piuttosto semplice.
Chrome – Bisogna cliccare il pulsante menu, presente vicino alla barra degli indirizzi, e scegliere Impostazioni. Nella pagina Impostazioni clicchiamo Mostra Impostazioni Avanzate e poi Modifica Impostazioni Proxy.
Opera – Il percorso da seguire in questo caso è Preferenze – Rete – Server Proxy. Una volta aperta questa finestra si potranno immettere gli IP dei proxy da utilizzare
Firefox – Bisogna accedere a Opzioni – Avanzate – Rete – e cliccare il pulsante Impostazioni presente nella sezione Connessione, vicino a Determina Come Firefox si collega a Internet. Viene in questo modo aperta una nuova finestra in cui bisogna selezionare l’opzione Configurazione manuale del proxy e inserire indirizzo IP e porta del server proxy,
Internet Explorer – Clicchiamo sulla ruota dentata delle impostazioni, presente in alto a destra, e scegliamo Opzioni Internet. Si apre in questo una nuova finestra, bisogna accedere alla scheda Connessioni e cliccare il pulsante Proxy. Viene aperta un’altra finestra in cui è necessario abilitare l’opzione Utilizza un server proxy per questa connessione e specificare le informazioni relative al proxy che si vuole utilizzare.
Per essere sicuri di aver svolto tutte le operazioni correttamente, e che il proxy fornito funzioni davvero, andate su un servizio come Myip. Il servizio mostra l’indirizzo IP con cui ci si collega. Se il proxy è stato configurato in modo corretto, accedendo alla pagina indicata, dovrebbe essere mostrato l’indirizzo IP del proxy.
I server proxy HTTP possono essere di vario tipo.
NOA – Conosciuti anche come proxy Trasparenti, aggiungono informazioni all’header http come l’IP dell’utente. Non garantiscono l’anonimato, ma possono essere utilizzati per accedere a siti bloccati.
ANM – Si tratta dei proxy anonimi, non trasmettono l’IP del client.
HIA – Si tratta dei proxy più sicuri. Come i precedenti non trasmettono l’IP del client ma, a differenza di quelli segnalati prima, non modificano l’header http.
CGI – Proxy coon interfaccia web che possono essere utilizzati tramite il browser per visitare altri siti.
Trovare liste di proxy anonimi online non è semplice, molto spesso i servizi propongono liste di server non aggiornati e non funzionanti.
Uno dei migliori strumenti di questo tipo è quello presente in questa pagina.
Il sito mette infatti a disposizione una lista di server proxy anonimi sempre aggiornata.
Per ogni server sono presenti informazioni come l’indirizzo IP, la porta, la velocità, lo stato in cui si trovano e il tipo.
Basta quindi utilizzare le informazioni relative a indirizzo IP e porta per configurare i proxy nel proprio browser.
Il vantaggio del sito è che mette a disposizione anche informazioni sulla velocità e sullo stato dei server, è quindi possibile capire in modo semplice quali sono i proxy che garantiscono le migliori prestazioni.
Utilizzare i server proxy anonimi per navigare è quindi semplice e si tratta di una soluzione utile quando si ha la necessità di accedere a siti che risultano essere bloccati o quando si vuole mantenere un livello di anonimato maggiore.