Convertire PDF in Word – Come Trasformare un File da PDF a Word

In una guida pubblicata in passato abbiamo spiegato come modificare un file PDF, oggi spieghiamo invece come convertire un PDF in Word.

Può capitare che si abbia la necessità effettuare la trasformazione di un file da PDF a Word per modificarlo e personalizzarlo. In altri casi la conversione diventa necessaria perchè nel dispositivo sul quale vogliamo visualizzare il file non è installato Acrobat Reader.

In tutti questi casi il semplice copia e incolla del testo da un file PDF a un nuovo file DOC o DOCX non consente di conservare la formattazione originale del testo e ci costringe a perdere moltissimo tempo. Non solo, spesso nell’operazione di copia e incolla alcuni caratteri non vengono riconosciuti, il che ci costringe anche a effettuare una revisione del tutto al fine di individuare eventuali caratteri da sostituire.

Diventa quindi utile usare uno strumento che consenta la conversione del file PDF in un documento di testo. Possiamo affidarci a dei programmi da installare sul nostro computer, oppure, come consigliamo, possiamo affidarci a dei servizi online, servizi che consentono di effettuare la conversione di documenti PDF in documenti Word tramite il browser.

convertire pdf in word

Il primo dei vari siti che consentono di convertire pdf in word che andremo a segnalare è Convert PDF to Word. Si tratta di uno strumento estremamente semplice e intuitivo, non richiede la registrazione e risulta essere rapido nell’esecuzione delle operazioni di conversione. Per effettuare la trasformazione del file bisogna cliccare sul pulsante Sfoglia, quindi selezionare il PDF da convertire e infine dare inizio all’operazione cliccando su Convert and download. Una volta terminata la conversione, il cui tempo dipenderà dalla dimensione del file, cliccando su Download potremo scaricare il file Word.

da pdf a word

Altro servizio che consente di trasformare un file da Pdf a Word è PDF Online. Il funzionamento è simile a quello visto in precedenza, bisogna caricare il file Pdf da convertire cliccando su Sfoglia, confermare la volontà di procedere alla conversione cliccando su Convert e infine scaricare il file risultante cliccando sul link Click here.

trasformare pdf in word

Se invece non vogliamo scaricare immediatamente il file convertito e preferiamo averlo sempre a disposizione nella nostra casella di posta elettronica, PDF to Word è il servizio che fa al caso nostro. Il funzionamento è simile a quello dei servizi segnalati in precedenza, con il tasto Sfoglia si individua il file da convertire sul computer e lo si carica sul sito. Cliccando su Converti in Word si avvia la conversione, al termine invece che avere la possibilità di scaricare il file in locale, lo stesso sarà inviato alla nostra casella di posta elettronica che diventa quindi un elemento necessario da fornire al sito.

convertire file pdf in word

Zamzar è uno strumento online che permette la conversione di file da PDF a molti formati, tra i quali anche i file DOC. Si tratta pertanto di un sevizio molto utile quando vogliamo convertire in più di un formato oppure quando vogliamo avere un riferimento unico per tutto. Anche in questo caso non è richiesta la registrazione, ma è necessario fornire la mail per ricevere il file convertito. Cliccando Scegli individueremo il file da convertire nel nostro Pc e lo caricheremo sul sito, quindi allo step successivo sceglieremo il tipo di file nel quale deve essere convertito il documento e il terzo passaggio sarà l’inserimento della nostra casella di posta elettronica.

PDF Converter ha un funzionamento simile ai precedenti servizi, si sceglie il file cliccando su Choose file, si avvia la conversione cliccando su Start e si inserisce la mail al termine per ricevere il file convertito. In questo caso però il sito presenta un limite di dimensione, pari a 2 MB, per i file PDF da convertire.

Offre invece la possibilità di salvare il file convertito in locale Convert My PDF  to Word, sito Internet gratis e senza obbligo di registrazione, nel quale dovremo cliccare su Conver Now per dare inizio alle operazioni di conversione Al termine del processo apparirà una finestra che consentirà di scaricare il file convertito.

Per ultimo segnaliamo Free PDF Converter, il servizio consente di convertire PDF in RTF, DOCX e DOC in modo gratuito e senza doversi registrare. Per effettuare la conversione è sufficiente cliccare sul pulsante Select file e cercare nel nostro computer il file PDF da convertire. Quindi si dovrà scegliere il formato di output tra i tre possibili, DOCX, DOC e RTF. Con il pulsante Convert daremo dunque inizio all’operazione di conversione e termineremo indicando la nostra mail per ricevere il file.

Segnalateci quali sono i vostri strumenti preferiti per convertire PDF in Word e quali dovrebbero essere inseriti in questa lista.

Antivirus per Mac Gratis e a Pagamento – I Migliori da Installare

Molti pensano che parlare di antivirus per Mac sia inutile. In verità con il termine virus possiamo indicare anche tutta una serie di altri tipi di malware, che non sono virus nel senso stretto del termine, e che possono colpire anche questo sistema operativo. In questo senso, un antivirus per Mac, che sia in grado di individuare e proteggere da tutti questi pericoli, diventa quanto meno interessante se non obbligatorio.

Il motivo del numero limitato di virus creati per attaccare i dispositivi Apple dipende dal fatto che questi sistemi operativi, anche se diffusi su scala mondiale, rappresentano una minoranza. Non vi è mai stato quindi l’interesse di sviluppare programmi atti a danneggiare un sistema operativo usato da pochi. Tuttavia con il diffondersi di Mac e l’evoluzione della pirateria informatica, ora interessata a rubare dati personali più che a bloccare i sistemi operativi, si sono diffusi molti malware dai quali è bene proteggersi.

In ogni caso è opportuno seguire alcune regole di buon senso, che riassumiamo

-Mai installare software che vengono proposti durante la navigazione. Scegliamo sempre chiudi a qualsiasi proposta non sollecitata di download e installazione di software sul nostro computer durante la navigazione web.

-Mai installare applicazioni non ufficiali, a meno che non siamo certi sulla loro provenienza.

-Proteggiamo il nostro account con una password alfanumerica sicura, che non sia composta da parole di vocabolario per avere il massimo della protezione.

-Aggiorniamo costantemente il sistema operativo e in modo particolare quelle applicazioni con le quali accediamo alla rete.

Come per il mondo Windows, anche in quello Mac troviamo antivirus gratis, a pagamento e disponibili in forma mista con funzioni base gratis e avanzate che vengono sbloccate dietro pagamento della licenza d’uso.

antivirus per mac gratis

Tra gli antivirus per Mac più conosciuti, non solo per il fatto di essere di buona qualità ma anche per essere gratuito, troviamo Free Sophos AntiVirus for Mac Home Edition. Si tratta di un programma che opera in background, non consumando moltissime risorse, e che si aggiorna automaticamente più volte al giorno. La versione home è totalmente gratuita mentre la versione corporate, destinato a aziende, liberi professionisti e lavoratori autonomi, è a pagamento. Facciamo dunque attenzione a dove lo installiamo, se a casa nostra sarà gratuito, se nell’ufficio dovremo pagare la licenza d’uso.

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Anche Kaspersky Lab ha sviluppato una versione del proprio antivirus per sistemi operativi Apple, denominata Kaspersky AntiVirus for Mac che però non è disponibile in versione free, avremo comunque modo di verificare le funzionalità nei trenta giorni di prova gratuita. Questo antivirus è molto potente e la sua sfera di azione si estende a eventuali macchine virtuali installate sul computer e alle partizioni del disco destinate a windows. A completare la protezione, troviamo la scansione in real time di siti internet e delle mail in modo da proteggerci in modo completo anche nel corso della navigazione Internet. Da notare la sua incredibile leggerezza, lavora con un consumo di risorse di solo l’1%.

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Virus Barrier Express invece è disponibile nella versione base, gratuita, e in quella completa il cui costo è abbastanza ridotto, 8 euro l’anno circa. Leggero e intuitivo, protegge unicamente contro il software malevolo destinato ai Mac, lasciando scoperta un’eventuale partizione Windows. Oltre questo, tra i contro citiamo il fatto che non fornisca protezione in tempo reale. A suo favore va detto che il motore per l’individuazione dei virus è molto potente e fu proprio questo antivirus per Mac che individuò il noto malware MAC Defender.

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Fornisce invece protezione in tempo reale McAfee Internet Security for Mac. Questo antivirus, disponibile solo nella versione a pagamento dal costo di circa 60 euro, mette a disposizione anche un firewall aggiuntivo e controlla le applicazioni in esecuzione, sempre in real time, bloccando automaticamente quelle non certificate da Apple. Tra i contro troviamo la mancanza della scansione rapida e l’assenza di un indicatore che comunichi lo stato di avanzamento della scansione avanzata. Per il resto si conferma un antivirus per mac buono anche se non molto economico.

Virus Polizia di Stato, Virus Guardia di Finanzia e Virus Polizia Postale – Come Eliminarli

Il virus polizia di stato, che può essere trovato anche nelle varianti virus guardia di finanza e virus polizia postale, è un virus che aggredisce computer con sistema operativo Windows e che prende il nome dal fatto che si presenta con un finto messaggio proveniente dalla polizia di stato, dalla guardia di finanza o dalla polizia postale, che invita l’utente a inviare dei soldi per avere commesso delle violazioni alle leggi, pena il blocco del computer.

Ovviamente tutto questo è falso, la polizia di stato e la guardia di finanza non operano in questo modo.

virus polizia di stato

Si tratta tuttavia di un virus subdolo, incute la paura di incorrere in sanzioni peggiori, di solito infatti il messaggio del virus segnala il download di materiale protetto da copyright.

Trascorse le ventiquattro ore concesse per il pagamento, il virus blocca il pc, facendo apparire una schermata completamente bianca che impedirà l’utilizzo. Non disperate però, è possibile eliminare il virus polizia di stato seguendo questa guida passo passo.

Esiste più di una modo per eliminare il virus polizia di stato.

Eliminare il Virus Polizia di Stato con la Modalità Provvisoria

La prima cosa da fare è quella di impedire allo stesso di visualizzare il messaggio che invita al pagamento o la pagina bianca. Per fare questo avviamo il computer in modalità provvisoria premento sul tasto F8 all’accensione del computer stesso. Una volta avviato il pc in modalità provvisoria, andiamo su Start e poi su Tutti i programmi, cerchiamo quindi la cartella denominata Esecuzione automatica. Se possediamo Windows XP, troveremo invece questa cartella recandoci in C:\Documents and Settings\NOMEUTENTE\Start menu\Programs\Startup

All’interno della cartella troviamo i programmi che vengono eseguiti in modo automatico all’avvio del computer, eliminiamo il file denominato WPBT0.dll o, in assenza di questo, il file avente un nome del seguente tipo 0.< una serie di altri numeri >.exe

Svuotiamo il cestino e riavviamo il PC in modalità normale, ora tutto dovrebbe essere funzionante.

Eliminare il Virus Polizia di Stato con il Registro di Windows

Accendiamo il nostro computer in modalità provvisoria e andiamo su Start, quindi Esegui e entriamo nell’editor del registro di sistema digitando Regedit e premendo Invio.

Rechiamoci su HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Winlogon e nella parte destra della finestra individuiamo la chiave di registro denominata Shell e facciamo doppio click su di essa. Nella finestra che compare inseriamo il valore explorer.exe e, se utilizziamo Windows XP avremo l’accortezza di indicare la E di Explorer.exe in maiuscolo.

Ora, per coloro che possiedono Windows XP o Windows 2000, chiudiamo l’editor del registro di sistema e andiamo nel prompt dei comandi di Windows. Una volta aperto scriviamo cd Dati Applicazioni oppure cd Applications Data, se non viene individuata la prima cartella, e cancelliamo il virus digitando del mahmud.exe e invio.

Se possediamo Windows Vista, 7 o 8, nel prompt dei comandi digitiamo cd Appdata e poi cd roaming e qui cancelliamo il virus digitando del mahmud.exe e premendo invio.

Se non trovate il file mahmud.exe significa che siete vittima di una versione alternativa del virus, provate quindi a cercare nella cartella C:\users\utente\AppData\Roaming uno dei seguenti nomi di file e cancellateli

-skype.dat,  scriveremo dunque del skype.dat al posto di del mahmud.exe

-icq.dat,  scriveremo dunque del icq.dat al posto di del mahmud.exe

-cache.dat, scriveremo dunque del cache.dat al posto di del mahmud.exe

-data.dat, scriveremo dunque del data.dat al posto di del mahmud.exe

Eliminare il Virus Polizia di Stato con Msconfig

Se la schermata bianca appare, ma dopo un certo tempo, possiamo dirci fortunati e per rimuovere il virus polizia di stato potremo entrare nel task manager utilizzando la combinazione di tasti Ctrl + Alt + Canc quindi individuare tra i programmi in esecuzione il processo explorer.exe e terminarlo. Quindi andremo in Start e poi Esegui e qui avvieremo msconfig scrivendo il comando e premndo invio.

Potremo anche evitare il passaggio del task manager, che ci serve per guadagnare tempo, e andare direttamente in msconfig dove nella scheda Avvio clicchiamo su Disabilita tutto quindi su Applica e infine su Ok provvedendo poi a riavviare il sistema operativo.

Al riavvio entriamo in modalità provvisoria premendo F8 appena si accende lo schermo, nuovamente entriamo nella unità di configurazione del sistema digitando msconfig da Start – Esegui, disabilitiamo la voce Carica elementi di avvio e facciamo click su Applica. Ora accediamo nella scheda Servizi, nascondiamo i Servizi Microsoft e disabilitiamo tutti gli altri.

Infine nella scheda Avvio disabilitiamo tutti i programmi non noti e facciamo attenzione a cfmon nel quale a volte si nasconde il virus.

Altri Modi per Eliminare il Virus Polizia di Stato dal Computer

Infine, anche se non sempre, è possibile utilizzare il software Combofix direttamente da penna USB e da modalità provvisoria, oppure il software Kaspersky Rescue Disk, masterizzandolo su CD e avviandolo da questo supporto dopo avere impostato dal  BIOS, premendo F2 all’accensione del computer, il boot da CD in modo che il sistema operativo si utilizzi il CD contenente Kaspersky per l’avvio.

Quindi eseguiamo Kaspersky Registry Editor e controlliamo che

in HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\policies\system il valore DisableTaskMgr sia 0.

in HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run, HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\RunOnce, HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\RunEx, HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run, HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\RunOnce non ci siano elementi con nomi sospetti. Nel caso li eliminiamo.

Riavviamo il PC dopo aver modificato il BIOS tornando a fare il boot da disco C e tutto dovrebbe essere funzionante .