In questa guida spieghiamo come aprire file Dat sul computer.

Prima di iniziare, è importante segnalare come l’estensione .dat sia utilizzata da diversi programmi, la soluzione giusta per aprire i file dat dipende quindi dall’applicazione che li ha creati.

Il caso più comune in cui troviamo file Dat, e in cui l’apertura può rappresentare un problema, è quello delle mail. Può infatti succedere di ricevere una mail che ha come allegato un file dat, denominato Winmail.dat, e di non sapere come visualizzarlo.

Questo succede quando le mail vengono inviate in formato RTF e il destinatario utilizza un programma per la posta che non supporta questo formato.

I file Winmail.dat contengono infatti informazioni relative alla formattazione delle mail inviate in formato RTF da un server Exchange. Tuttavia chi non possiede un client di posta in grado di interpretare i messaggi in formato RTF non se ne farà nulla del file dat, che anzi il suo client di posta interpreterà come un file illeggibile.

Se vogliamo dunque visualizzare l’email e non siamo in possesso di un client di posta in grado di interpretare i messaggi in formato RTF dobbiamo trovare un modo per aprire file dat. La risposta in questo caso é WinMail Decoder Pro 2, un programma intuitivo e leggero che aprendo il file dat e leggendolo correttamente genererà due output, uno contenente il testo dell’email correttamente formattato e uno contenente gli allegati.

Tuttavia questo non è l’unico caso in cui troviamo file con estensione .dat, moltissimi programmi utilizzano questo tipo di estensione. Risulta essere dunque impossibile trovare un programma che possa decifrare e aprire tutti i file dat che esistono. Quello che possiamo fare invece è individuare quale sia il programma che ha generato il singolo tipo di file dat e da li iniziare la nostra ricerca per decifrare il file.

Talvolta, anche se non sempre, un piccolo aiuto ci viene dagli editor di testo, i file dat contengono dati in formato testuale o binario. Se il formato è binario l’editor di testi non ci sarà utile, ma se abbiamo per le mani un file dat testuale l’editor ci permetterà di aprire il file dat e leggerne il contenuto.

Così per esempio i file NTUSER.DAT e SCHEMA.DAT sono utilizzati da Windows per registrare le componenti del registro, il primo contiene gli hive, insieme di chiavi e sottochiavi di registro, mentre il secondo contiene il backup del registro di sistema.

Forse non tutti ci crederanno ma per creare musica non è necessario possedere o suonare strumenti musicali, basta un computer nel quale avremo installato dei programmi per creare musica gratis. Queste speciali applicazioni per creare musica si chiamano DAW, Digital Audio Workstation, e sono disponibili sia a pagamento che gratuitamente.

Tra le digital audio workstation più conosciute troviamo Free Acid Xpress, ottimo per creare musica anche se talvolta risulta complicato da utilizzare.

Forse ancora più utilizzato di Free Acid Xpress è Audacity. La sua interfaccia si caratterizza per operare a mezzo grafici e questo rende comodo muoversi tra le tracce. Possiede molti effetti tra i quali l’equalizzatore, la facoltà di regolare il volume e il tempo di ogni singola traccia o di trasformarle capovolgendole, rimuovendo la voce o usando strumenti come il phaser. Consente di editare file in formato Wav e Mp3, questi sono anche formati di output dopo aver installato un plugin gratuito dal nome LAME MP3.

Kristal Audio Engine è un altro programma gratis per creare musica con possibilità non solo di creare, ma anche registrare e elaborare audio multi traccia. Si tratta di un programma che possiede molte risorse anche se il limite è nell’essere poco intuitivo. Ideale per realizzare progetti di mixaggio di tracce audio.

Altro software gratuito per creare musica è VirtualDJ Home. Si tratta di una versione virtualizzata della console di un DJ che permette in modo intuitivo di creare musica. Risulta essere un programma incredibilmente completo di funzioni, disponibile unicamente per uso personale. Per un uso professionale bisogna acquistare la licenza d’uso.

Pensato per coloro che usano piattaforma Linux è LMMS, un software dotato di piattaforma molto intuitiva che comprende funzioni di editing di brani, editing beat e bassline per realizzare la ritmica, editing piano roll. Questo programma è anche un mixer di effetti con 64 canali FX e con disponibilità di un numero elevato di effetti, è compatibile con gli standard VST, SoundFont2, LADSPA, MIDI e GUS Patches nonché permettedi importare file MIDI e FLP.

Se siamo interessati a un programma che giri su piattaforma Mac oppure su Linux, Ardour fa al caso nostro, completo, permette di editare, registrare, tagliare, rallentare, accelerare le tracce audio presentandosi dunque come un ottimo programma per fare musica con il Pc.

Altro buon editor è anche Mu.lab, gratuito come i precedenti. Non è molto intuitivo e quindi necessita di tempo per imparare a usarlo, una volta imparato non ha nulla da invidiare agli strumenti segnalati in precedenza.

Anvil Studio permette di mixare tracce audio, cambiare il tempo rendendole veloci o rallentandole, editare le tracce audio e ovviamente creare musica da zero. Estremamente intuitivo e anche abbastanza semplice da usare, costituisce un ottimo programma gratuito per creare musica.

Ultimo tra i programmi gratuiti è Free Audio Editor che come i precedenti consente di tagliare, editare, mixare e anche finalizzare le nostre tracce audio.

Passando ai programmi a pagamento non possiamo non iniziare da Adobe Audition, forse il più conosciuto a livello mondiale. Si tratta di un programma professionale che consente di operare multitraccia modificando, migliorando e correggendo le traccie audio e MIDI fin nei dettagli. La licenza d’uso è piuttosto costosa, tuttavia prima dell’acquisto possiamo provare la versione trial per 30 giorni. Il software è piuttosto complesso da usare, quindi consigliamo prima dell’acquisto di sfruttare tutti i 30 giorni di prova gratuita per comprendere chiaramente se si tratti del programma per creare musica che fa per noi.

Programma particolarmente intelligente è Microsoft Songsmith grazie al quale si potrà creare musica dal canto dell’utente, insomma funziona come nel karaoke, solo che in questo caso non è la persona che canta sopra la base, ma la base stessa che si costruisce in base alla melodia creata dalla voce della persona stessa. Anche questo programma dispone di una versione demo che però dura solo sei ore, se decidiamo quindi di provare questo programma è bene avere qualche ora libera per poter provare subito tutte le sue funzioni indisturbati prima che scada il periodo demo.

Dura invece 30 giorni il periodo prova di Sony Sound Forge, un programma per creare musica che consente di operare in modalità multi traccia con facoltà inoltre di utilizzare vari equalizzatori contemporaneamente. Supporta musica di alta qualità e consente come gli altri di creare, editare, mixare e finalizzare tracce audio.

A pagamento, pensati per creare musica professionale e non troppo costosi sono Magix Samplitude e Magix Musicmaker  entrambi consentono di fare praticamente quello che si vuole con le tracce audio e possiedono un aspetto grafico accattivante e non troppo complesso.

Lascia molto a desiderare dal punto di vista grafico, invece, GoldWave che però, se non ci interessa molto questo aspetto, si conferma come un ottimo programma molto intuitivo.

Disponibile solamente in inglese è Flstudio mentre privo della funzione di registrazione, ma ottimo per il mixaggio è Reason, utilizzato a livello mondiale da moltissimi Dj.

Segnalateci quali sono i vostri programmi per creare musica preferiti.